Forza Italia, Berlusconi nomina Toti consigliere politico
PoliticaDopo le indiscrezioni, ecco la comunicazione ufficiale: l’ex direttore di Tg4 e Studio Aperto, che nei giorni scorsi ha anche accompagnato il Cavaliere in una spa sul lago di Garda, non sarà per il momento coordinatore del partito
Silvio Berlusconi ha nominato venerdì 24 gennaio l'ex direttore del Tg4 e di Studio Aperto Giovanni Toti consigliere politico di Forza Italia. E' quanto si legge al termine di una nota del partito che informa anche di altre nomine minori.
Silvio Berlusconi ha nominato anche Enrico Lillo presidente del comitato Regionale del Trentino Alto Adige; Gianfranco Rotondi commissario per la Regione Molise; Alessandro Cattaneo responsabile formazione amministratori locali e Andrea Mandelli responsabile dei rapporti con le professioni.
Di Toti, sostituito nella stessa giornata da Mario Giordano alla direzione del Tg4 e da Anna Broggiato a quella di Studio Aperto, telegiornali del gruppo Mediaset, si era parlato nei giorni scorsi come di una persona in forte ascesa in Forza Italia, ipotizzando per lui addirittura il ruolo di segretario politico o coordinatore, comunque di numero due del movimento dopo il Cavaliere.
Secondo quanto scritto dai giornali, la sua ascesa sarebbe stata però osteggiata dalla vecchia guardia del partito a cominciare da Denis Verdini mentre Raffaele Fitto si era battuto in maniera esplicita con una intervista contro la nomina. La dicitura comparsa oggi di "consigliere politico" appare dunque una scelta di mediazione: non è una carica compresa fra quelle degli organismi interni ma indica comunque la sua vicinanza al presidente Berlusconi.
Silvio Berlusconi ha nominato anche Enrico Lillo presidente del comitato Regionale del Trentino Alto Adige; Gianfranco Rotondi commissario per la Regione Molise; Alessandro Cattaneo responsabile formazione amministratori locali e Andrea Mandelli responsabile dei rapporti con le professioni.
Di Toti, sostituito nella stessa giornata da Mario Giordano alla direzione del Tg4 e da Anna Broggiato a quella di Studio Aperto, telegiornali del gruppo Mediaset, si era parlato nei giorni scorsi come di una persona in forte ascesa in Forza Italia, ipotizzando per lui addirittura il ruolo di segretario politico o coordinatore, comunque di numero due del movimento dopo il Cavaliere.
Secondo quanto scritto dai giornali, la sua ascesa sarebbe stata però osteggiata dalla vecchia guardia del partito a cominciare da Denis Verdini mentre Raffaele Fitto si era battuto in maniera esplicita con una intervista contro la nomina. La dicitura comparsa oggi di "consigliere politico" appare dunque una scelta di mediazione: non è una carica compresa fra quelle degli organismi interni ma indica comunque la sua vicinanza al presidente Berlusconi.