Pd, Cuperlo: Renzi in continuità col ventennio di Berlusconi

Politica

Venerdì 29 novembre il Confronto su Sky TG24. Scintille tra i candidati. Il sindaco incalza il governo: “Larghe intese saltate, l’esecutivo non può far finta di niente. Serve una svolta”. E intanto Civati lancia un video in stile Matrix. SPECIALE

Poco più di una settimana al giorno delle Primarie dell’8 dicembre e i candidati alla guida del Partito democratico si preparano a una sfida sempre più accesa. Domani, venerdì 29 novembre, Gianni Cuperlo, Matteo Renzi e Giuseppe Civati si ritroveranno nell’X Factor Arena per partecipare al Confronto organizzato da Sky TG24 (diretta dalle 21), visibile anche su Cielo e in streaming su skytg24.it. Ma intanto non risparmiano i colpi.

Renzi incalza il governo: "Serve una svolta" - Il sindaco di Firenze è tornato a punzecchiare il governo, dopo aver già ricordato nei giorni scorsi che, se l’esecutivo non fa cosa chiedono loro, allora “finish”. "Oggi il governo delle larghe intese è saltato e con il ritiro di Forza Italia e Berlusconi non c'è più un governo di larghe intese", ha ribadito giovedì 28 novembre in un colloquio con il Corriere. "Allora questo governo non può continuare ad andare avanti facendo finta che tutto sia rimasto uguale. Bisogna dare una svolta. Bisogna fare finalmente le cose che servono. Il Pd in questi mesi è stato molto prudente, paziente, responsabile... Però adesso è il momento di chiedere che le cose si facciano, e quindi ci faremo sentire".

Cuperlo: "Renzi è in continuità col ventennio" - A rispondere a Matteo Renzi ci ha pensato Gianni Cuperlo, intervenuto su La7 (qui il video dal minuto 01:19:00). "Non basta una figura carismatica alla guida, dobbiamo avere il coraggio di chiudere questa pagina della nostra storia". Secondo Cuperlo "la sinistra ha la responsabilità di chiudere questo ventennio, che va chiuso anche dalla nostra parte", ha spiegato il candidato alla segreteria del Pd spiegando, tra l'altro, che Matteo Renzi "si muove in continuità con il ventennio" ma, appunto, "non basta una figura carismatica alla guida", come dimostra anche il fatto che "non ce l'ha fatta nemmeno la più grande figura carismatica degli ultimi anni che è il presidente degli Stati Uniti".
E Giachetti sfotte Cuperlo
- Le parole di Cuperlo non sono piaciute all’esponente democratico Roberto Giachetti, sostenitore di Renzi, che su Twitter ha ironizzato: "A Cuperlo sembra abbiano fatto una trasfusione del livore di D'Alema e del linguaggio di Forlani. Ma il risultato delle primarie non cambierà".
Civati si ispira al film Matrix - “Pillola rossa, pillola blu”. Intanto Giuseppe Civati lancia su Twitter il link al suo blog, in cui ha pubblicato uno spot per le primarie dell'Immacolata. Dura 2 minuti e 5 secondi e lo spunto è quello di “Matrix”, film cult del 1999. Come Morpheus a Neo, offre all'elettore delle primarie una scelta. La pillola blu e tutto resta com'è. Oppure la pillola rossa per vedere la verità, come stanno veramente le cose e cambiarle.

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