Il decreto sulla stabilizzazione degli ecobonus ottiene il via libera a Montecitorio. In Aula entro i primi di agosto anche i testi su contrasto all'omofobia e finanziamento pubblico ai partiti. A settembre si discuterà la riforma della legge elettorale
Letta: "Decisione ottima" - Infine, per quanto riguarda la riforma della legge elettorale, è stata approvata all'unanimità la dichiarazione di urgenza. Tempi rapidi, dunque: il testo resterà in commissione al massimo per un mese. L'impegno dei capigruppo è far giungere il testo in Aula a settembre e votarlo entro i primi di ottobre. E soddisfazione è stata espressa in un tweet anche dal premier Enrico Letta:
Ottima procedura d'urgenza decisa alla Camera per la legge elettorale. Ora ognuno dovrà assumersi le sue responsabilità.Io sono #NoPorcellum
— Enrico Letta (@EnricoLetta) July 31, 2013
Via libera agli ecobonus - Intanto alla Camera il decreto sulla stabilizzazione degli ecobonus ha ottenuto il via libera. Deve essere ora convertito in terza lettura dal Senato entro domenica 4 agosto. Anche il Movimento 5 stelle voterà a favore. Diverso l'atteggiamento dei grillini a Palazzo Madama, dove hanno fatto ostruzionismo sul decreto Iva-lavoro. E accusano il Partito Democratico di aver votato "no" ad un loro emendamento, che ripristinava le garanzie dall'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori prima della legge Fornero.
La riforma della costituzione - Per Camera e Senato sarà una corsa contro il tempo. Prima della pausa estiva, ci sono da licenziare una serie di decreti e vari disegni di legge. Quello che sta più a cuore al governo è senza dubbio il provvedimento di riforma della costituzione. Blindato in commissione, sarà in aula il 1 agosto per la discussione generale. La conferenza dei capigruppo di Montecitorio ha deciso che il dibattito sul ddl durerà 12 ore a partire dalle 9.30 del mattino.