Il leader Pdl annuncia 8 proposte “concrete che avranno impatto positivo sull’economia” e daranno una "scossa al Paese". Tra queste: abolizione finanziamento ai partiti, via Imu e riforma giustizia. L'ex capogruppo Pd: "Molta propaganda ma ok a confronto"
Il Pdl presenterà in Parlamento dal 15 aprile otto disegni di legge che comprendono l'abrogazione dell'Imu sulla prima casa e il rimborso di quanto pagato nel 2012, detrazioni per i nuovi assunti, revisione dei poteri di Equitalia, e l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti. Lo ha annunciato Silvio Berlusconi sul suo profilo Facebook e sul sito del partito. Otto punti "per dare uno shock al Paese" che verranno lanciati sabato prossimo nella manifestazione del Pdl in programma a Bari.
"Sono idee da mettere sul piano del confronto, anche se c'è molta propaganda" commenta l'ex capogruppo del Pd Dario Franceschini, che già in un'intervista al Corriere della Sera aveva "sdoganato" il dialogo con il Pdl.
E sull'apertura al Pdl spiega: "Non ho proposto un governissimo dove siano insieme ministri Bindi e La Russa, ma un governo per la transizione sostenuto da avversari". Un esecutivo per le questioni urgenti come sono "la legge elettorale o i provvedimenti per l'economia.
Franceschini sottolinea anche quanto Berlusconi sia abile nelle campagna elettorale e aggiunge: "Gli elettori del Pdl hanno scelto Silvio Berlusconi come leader ed è con lui che dobbiamo confrontarci".
Otto disegni di legge- "Mentre le altre forze politiche sembrano impegnate a perdere tempo, noi del Popolo della libertà - scrive Berlusconi - teniamo sempre in mente l'interesse del Paese e nella settimana che inizia il 15 aprile, presenteremo in Parlamento otto disegni di legge che costituiscono la prima applicazione del programma che ha portato la coalizione di centrodestra a un soffio dalla vittoria nelle ultime elezioni". E spiega: "Sono otto proposte concrete, che avranno un immediato impatto positivo sull'economia reale e sulla società, soprattutto per quanto riguarda la creazione di nuovi posti di lavoro. Otto punti su cui si sono espressi i cittadini e che porteremo avanti con impegno quotidiano nel nostro lavoro parlamentare". Oltre a quelli già citati, gli altri disegni di legge che il Pdl è pronto a presentare riguardano il passaggio dalle autorizzazioni burocratiche ex ante ai controlli ex post, per quanto riguarda lo svolgimento di ogni attività di impresa; le norme per la riforma del sistema fiscale; le disposizioni di revisione della Costituzione per quanto riguarda l'elezione diretta del Presidente della Repubblica e il rafforzamento dei poteri del Presidente del Consiglio dei Ministri; le disposizioni per la riforma della giustizia.
"Proposte per uno shock istituzionale ed economico" - "Queste nostre proposte - afferma ancora Berlusconi- hanno in se' la forza di un cambio di passo, di uno shock istituzionale ed economico, che tende da un lato, allo sviluppo e al rilancio della nostra economia e, dall'altro, al ritorno della fiducia nello Stato, il cui compito resta quello di creare le condizioni adatte perché i cittadini possano realizzare le proprie ambizioni e i propri progetti". E conclude: "E' questo che il Paese ci ha chiesto con il voto. E' con questi primi atti - conclude l'ex premier - che intendiamo recuperare l'orgoglio di essere italiani, l'orgoglio di crescere, l'orgoglio di sprigionare le energie che ciascuno ha in se'".
"Sono idee da mettere sul piano del confronto, anche se c'è molta propaganda" commenta l'ex capogruppo del Pd Dario Franceschini, che già in un'intervista al Corriere della Sera aveva "sdoganato" il dialogo con il Pdl.
E sull'apertura al Pdl spiega: "Non ho proposto un governissimo dove siano insieme ministri Bindi e La Russa, ma un governo per la transizione sostenuto da avversari". Un esecutivo per le questioni urgenti come sono "la legge elettorale o i provvedimenti per l'economia.
Franceschini sottolinea anche quanto Berlusconi sia abile nelle campagna elettorale e aggiunge: "Gli elettori del Pdl hanno scelto Silvio Berlusconi come leader ed è con lui che dobbiamo confrontarci".
Otto disegni di legge- "Mentre le altre forze politiche sembrano impegnate a perdere tempo, noi del Popolo della libertà - scrive Berlusconi - teniamo sempre in mente l'interesse del Paese e nella settimana che inizia il 15 aprile, presenteremo in Parlamento otto disegni di legge che costituiscono la prima applicazione del programma che ha portato la coalizione di centrodestra a un soffio dalla vittoria nelle ultime elezioni". E spiega: "Sono otto proposte concrete, che avranno un immediato impatto positivo sull'economia reale e sulla società, soprattutto per quanto riguarda la creazione di nuovi posti di lavoro. Otto punti su cui si sono espressi i cittadini e che porteremo avanti con impegno quotidiano nel nostro lavoro parlamentare". Oltre a quelli già citati, gli altri disegni di legge che il Pdl è pronto a presentare riguardano il passaggio dalle autorizzazioni burocratiche ex ante ai controlli ex post, per quanto riguarda lo svolgimento di ogni attività di impresa; le norme per la riforma del sistema fiscale; le disposizioni di revisione della Costituzione per quanto riguarda l'elezione diretta del Presidente della Repubblica e il rafforzamento dei poteri del Presidente del Consiglio dei Ministri; le disposizioni per la riforma della giustizia.
"Proposte per uno shock istituzionale ed economico" - "Queste nostre proposte - afferma ancora Berlusconi- hanno in se' la forza di un cambio di passo, di uno shock istituzionale ed economico, che tende da un lato, allo sviluppo e al rilancio della nostra economia e, dall'altro, al ritorno della fiducia nello Stato, il cui compito resta quello di creare le condizioni adatte perché i cittadini possano realizzare le proprie ambizioni e i propri progetti". E conclude: "E' questo che il Paese ci ha chiesto con il voto. E' con questi primi atti - conclude l'ex premier - che intendiamo recuperare l'orgoglio di essere italiani, l'orgoglio di crescere, l'orgoglio di sprigionare le energie che ciascuno ha in se'".