M5S, Crimi: “Bersani rinunci a rimborsi, poi ne riparliamo”

Politica

Il capogruppo al Senato del Movimento 5 Stelle interviene, in un’intervista al Fatto Quotidiano Tv, sulla richiesta lanciata da Beppe Grillo al segretario del Pd. E ribadisce: “La fiducia in bianco è difficile darla a gente come questa”

"Non lo farà mai. Nel caso lo facesse sarebbe il primo atto di un cambiamento vero, reale, provato. Faccia questo gesto e poi ne riparliamo". Così Vito Crimi, capogruppo al Senato M5S, in un’intervista al Fatto Quotidiano Tv in riferimento alla richiesta a Bersani di rinunciare ai rimborsi elettorali. Crimi ribadisce invece il no a una "fiducia in bianco a gente come Bersani". "E' l'impegno" che ha assunto Bersani "che non ci convince - spiega Crimi - La fiducia in bianco è difficile darla a queste persone che le promesse le hanno fatte sempre disattendendole. Se Bersani firma la lettera che gli abbiamo proposto dal blog di Grillo di rinuncia ai rimborsi elettorali, allora dico: parliamone. E' una provocazione. Non lo farà mai. Nel caso lo facesse sarebbe il primo atto di un cambiamento vero, reale, provato. I cittadini hanno detto no a questa classe politica”. E sottolinea: "Non mi sembra di aver visto all'interno degli otto punti di Bersani, che poi sono diventati 200 punti, delle posizioni nette. Sono tutti dei 'vedremo'. E' assolutamente impensabile che si possa dare ancora fiducia in bianco a gente come Bersani. Lo dico io e lo dice il gruppo M5S".

"Noi non facciamo un nome per il governo perché vorremmo anche cercare di scardinare il meccanismo per cui è il nome che fa la politica. Il fatto di concentrarsi di un nome indirizza la linea del partito o del movimento, ma noi vorremmo che le idee fossero quelle che in primis vengono prese in considerazione” continua Crimi. Quanto ad un’eventuale rielezione di Napolitano Crimi ha detto: “Non so se la sosterremo. Il nostro candidato presidente vorremmo votarlo, deciderlo insieme. Magari i nostri elettori potrebbero dire sì. E' una di quelle cose per le quali cercheremo il massimo coinvolgimento". E sottolinea: "Gli iscritti al Movimento voteranno on line, come per le parlamentarie, la nostra proposta alla presidenza della Repubblica", spiega Crimi.

Intanto, dopo una mattinata di riflessione e di contatti, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dovrebbe conferire l’incarico per formare il governo dopo le elezioni a metà pomeriggio. Dopo il giro di consultazioni il Capo dello Stato ha voluto prendersi qualche ora per "rivedere gli appunti e riordinare le idee per prendere una decisione". A quanto si apprende al Quirinale starebbe maturando l'idea di affidare l'incarico al leader Pd Pier Luigi Bersani, ma ancora non è sciolta la riserva sul tipo di incarico che gli verrà assegnato, se cioè sarà un mandato pieno o, assai più probabile, un preincarico.

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