Il nuovo Parlamento su Twitter: #ÈUnPiacere, no #ÈUnDovere
PoliticaL'hashtag lanciato nella mattinata da Beppe Grillo è diventato uno dei più popolari nella giornata di avvio della XVII Legislatura. A seguire, è arrivata la risposta con un altro hashtag, ripreso anche da esponenti del Pd
I cittadini portavoce del #M5S entrano in Parlamento: #èunpiacere!Collegati alla diretta: beppegrillo.it/lacosa/ twitter.com/beppe_grillo/s…
— Beppe Grillo (@beppe_grillo) 15 marzo 2013
Durante la mattinata l'hashtag ha subito scalato la classifica dei trending topic su Twitter, aggregando i commenti di molti utenti vicini al Movimento 5 Stelle per cui la giornata rappresenta un momento "storico".
M5S in Parlamento, la Storia ha inizio ed #èunpiacere : goo.gl/amtDI fb.me/1M1SyXzdD
— Movimento 5 Stelle(@Mov5Stelle) 15 marzo 2013
In molti spiegano che il "piacere" consiste nel "sentirsi finalmente rappresentati" e conoscere chi c'è dietro a ogni eletto.
#èunpiacere conoscere gli eletti, sapere chi sono, e che siamo già storia. Quante battaglie insieme, e quante ancora ne faremo #m5s
— schumyno (@schumyno) 15 marzo 2013
#èunpiacere finalmente mi sento rappresentato,continuate così. Non cambiate. Ma cambiate loro. L'onesta andrà di moda !
— sade (@NOX_architect) 15 marzo 2013
Man mano che #ÈUnPiacere scalava la classifica degli argomenti più discussi, ha però iniziato a farsi largo il contro-hashtag #ÈUnDovere, che prova invece a richiamare l'attenzione sul senso di responsabilità per chi è stato eletto.
#èunpiacere, vediamo di farlo anche diventare #èundovere. #èundovere fare il bene del paese.
— Fabio Ghidoni (@redfabiuz) 15 marzo 2013
No, non #èunpiacere #èundovere lavorare bene, servire i cittadini, trovare soluzioni ai problemi di 'sto Paese
— nomfup (@nomfup) 15 marzo 2013
C'è chi ricorda di rispettare il voto di tutti gli italiani (e, quindi, anche chi non ha votato M5S) e chi chiede di pensare all'emergenza lavoro.
Stare in parlamento non #éunpiacere ma #éundovere. Pensate all'emergenza lavoro non alle tattiche!
— Stefania Gasparini (@stefigasparini) 15 marzo 2013
#èundovere non essere arroganti e rispettare tutti gli italiani, anche coloro che non hanno votato per il #M5S
— Clara Santoro (@Clara_coi_ricci) 15 marzo 2013
Anche Tommaso Giuntella, uno dei giovani coordinatori scelto da Bersani per le primarie, ha rilanciato il contro-hashtag, così come la direttrice di YouDem Chiara Geloni.
non #èunpiacere casomai #èundovere.
— Tommaso Giuntella (@TomMiGiuntella) 15 marzo 2013
#èundovere mettersi in gioco per cambiare l'italia. soprattutto per chi fa il parlamentare. buon lavoro a tutti
— chiara geloni (@lageloni) 15 marzo 2013