M5S: "Mercoledì i nostri nomi per i presidenti delle Camere"

Politica
Movimento Cinque Stelle. Fonte foto: Pagina Facebook di Movimento Cinque Stelle

Primo incontro tra Pd e Movimento 5 Stelle. Il senatore democratico Zanda: "Colloquio positivo". Lombardi: "I partiti tengano conto che siamo la prima forza". Intanto, sull'abolizione del finanziamento pubblico, Bersani apre: "Pronti a discuterne"

Prove di dialogo tra Partito democratico e Movimento Cinque Stelle. Nel pomeriggio di martedì 12 marzo al Senato una delegazione del Pd e i rappresentanti del M5S si sono incontrati ufficialmente. Obiettivo: discutere delle nomine dei presidenti delle due Camere. E a tre giorni dall'apertura del nuovo Parlamento (che avverrà il 15 marzo) il Movimento Cinque Stelle ha rivendicato la presidenza di Montecitorio. "Mercoledì - ha aggiunto - daremo i nostri nomi" della seconda e terza carica dello Stato.
Intanto Bersani ha messo in rete il secondo degli 8 punti, che prevede anche l'eliminazione dell'imu sulla prima casa per l'80 per cento degli italiani, perché "ora ciascuno si assuma la sua responsabilità e dica sì o no davanti al paese". Mentre tra le cose che il leader Pd, in contrasto con Matteo Renzi, considera inaccettabili è che "la politica sia fatta solo dai miliardari". Per questo la firma in calce alla sfida di Grillo sull'eliminazione dei fondi pubblici il segretario dem non può metterla ma "siamo prontissimi" a discuterne, aprendo al finanziamento privato.

La delegazione - L'incontro, al gruppo Pd del Senato, è durato 45 minuti circa. La delegazione democratica era composta dal senatore Luigi Zanda, dal responsabile Enti locali del partito Davide Zoggia e dalla deputata Rosa Maria Villecco Calipari. Il M5s si è presentato a sorpresa con una delegazione numerosa, composta di una quindicina di persone. Tra queste la capogruppo in pectore a Montecitorio, Roberta Lombardi, e il senatore Marco Scibona in sostituzione del capogruppo Vito Crimi, che non è a Roma.
Nella logica della trasparenza, il M5S ha reso noti i contenuti dell'incontro via web (Guarda il video).

Lombardi: "Alla Camera siamo la prima forza politica" - E nel video postato sul blog di Beppe Grillo Roberta Lombardi ha detto che nell'assegnazione delle presidenze si deve tenere conto della "volontà" degli elettori e del "peso che le forze politiche hanno", sottolineando che il movimento è il primo per numero di voti nazionali alla Camera. "Alla Camera siamo la prima forza politica, ci aspettiamo che le altre forze politiche rispettino la volontà degli elettori", ha detto la Lombardi. L'esponente politica ha detto che il M5s proporrà entro la serata di mercoledì 13 marzo, quando si terrà un'assemblea dei gruppi parlamentari, i nomi dei propri candidati per i due rami del Parlamento.
La Lombardi ha detto comunque che i prossimi speaker del Parlamento dovranno essere persone "di specchiata moralità", con "profili di trasparenza ed etica" e "in totale assenza di conflitti d'interessi". Nel filmato messo in rete si torna invece a negare qualsiasi accordo per il governo (IL VIDEO), come ribadisce anche Beppe Grillo:
Zanda (Pd): "Incontro positivo" "Un incontro che posso definire positivo - ha detto Luigi Zanda - C'è stata una condivisione dell'obiettivo generale, quello di mettere in moto la macchina del Parlamento con le sue articolazioni. Un percorso lungo e nuovo".
Alla domanda se il capogruppo alla Camera Roberta Lombardi abbia rivendicato la presidenza di Montecitorio per il movimento, Zanda ha risposto: "No, questo non lo ha chiesto". Zanda ha poi spiegato che sarà un'assemblea del parlamentari M5S a decidere se e quali cariche condividere con il Pd.
"Il nostro compito non prevede alcun tipo di trattativa ma una ricognizione. Il nostro obiettivo è esplorare la possibilità di condividere un percorso per l'elezione delle presidenze dei due rami del Parlamento in modo molto trasparente ed aperto".

Il calendario degli incontri del Pd - Nel tardo pomeriggio il Pd incontrerà il Pdl, sempre per discutere di un possibile percorso condiviso per l'elezione della seconda e terza carica dello Stato, ma anche dei presidenti di commissione e delle altre cariche parlamentari, ha detto il senatore democratico, che era accompagnato dalla deputata Rosa Villecco Calipari e dal responsabile Enti Locali del Pd, Davide Zoggia.
Il Pd vedrà poi giovedì la Lega Nord, mentre non è stata ancora fissata una data per l'incontro con i montiani. Venerdì le due Camere si riuniranno per la prima volta dando
il via formalmente a questa XVII legislatura, per l'elezione dei rispettivi presidenti.

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