Giannino a Sky TG24: "Berlusconi si contraddice da 18 anni"

Politica

Il leader di "Fare per fermare il declino", ospite insieme a Enrico Letta a Lo Spoglio, attacca il Cavaliere. Sulla Lombardia dice: "No a desistenze". Il vicesegretario del Pd: "La rimonta del Pdl non esiste". TUTTI I VIDEO

Sono Oscar Giannino, leader di Fare per fermare il declino, ed Enrico Letta, vicesegretario del Partito democratico, gli ospiti della puntata del 13 febbraio de Lo spoglio, lo spazio di approfondimento politico di SkyTG24 condotto e curato da Ilaria D'Amico.

Berlusconi e la magistratura
- Riguardo alle vicende giudiziarie in corso, Enrico Letta ha anche risposto a Silvio Berlusconi, secondo cui i "magistrati mandano in malora l'Italia". "Le accuse di Berlusconi sulla magistratura sono semplicemente ridicole, perché vengono pochi giorni dopo che sulla vicenda Mps ha aizzato il fatto che la magistratura colpiva 'il potere rosso'" ha detto il vicesegretario del Pd (VIDEO).

Finmeccanica
- Parlando poi della questione Finmeccanica, Oscar Giannino ha detto che "lo stato azionista deve avere una regola chiara, preservi un gruppo di grande occupazione che si è battuto per stare su mercati molto complicati". Secondo Enrico Letta inoltre "ha fatto bene il governo a voltare pagina, la scelta di transizione è stata l'unica da fare, cioè affidare al consigliere anziano il ruolo di presidente facente funzione e al direttore generale il ruolo di ad fino alla fine di questo mandato". (VIDEO)

Rimonta del Pdl
- Riguardo alla presunta rimonta del Pdl, Enrico Letta ha commentato che "non c'è nessuna rimonta. Il tema è un altro, mentre noi facevamo le primarie, il centrodestra non c'era. Berlusconi ha rimesso i tronconi insieme e facendolo ha raggiunto questa soglia. Ma non c'è nessuna rimonta". Da parte sua Giannino ha ricordato di aver votato solo una volta per Berlusconi, nel 1996, spiegando quindi: "Io sono per meno spesa e meno tasse. Ma lui ha sempre fatto il contrario" (VIDEO)

Giannino: "Con Renzi avremmo provato a fare una coalizione" - Oscar Giannino, rinfaccia poi al Pd di non aver fatto primarie abbastanza aperte. "Con le primarie aperte avrebbe vinto Renzi" spiega il leader di Fare per fermare il declino, aggiungendo che "Matteo Renzi poneva due questioni: primo, una problema di discontinuità sulla leadership, che poi era la stessa questione posta da Romano Prodi. Secondo, Renzi poneva un problema sulle politiche econimiche in cui diceva no a certe cose e sì ad altre. Eravamo già d'accordo, non è un mistero, in caso di una sua vittoria, noi e tanti altri avremmo fatto un bel tavolo e avremmo provato a fare una coalizione di tipo diverso." (VIDEO)

Giannino: "Berlusconi da 18 anni fa il contrario di quello che dice" - Sempre parlando dello scontro che lo ha visto protagonista insieme a Silvio Berlusconi, Oscar Giannino ha ribadito che "per 18 anni questo sedicente liberale ha preso voti dicendo meno, meno tasse, meno debito pubblico. Per 18 anni ha fatto l'opposto. Questo fatto è non smentibile". (VIDEO)

La sfida in Lombardia
- Parlando del voto in Lombardia, Giannino ha ribadito la sua intenzione di non votare per la sinistra e di non voler aprire a ipotesi di desistenza. Enrico Letta ha invece ricordato che "se vincese Maroni in Lombardia, la vera opposizione al governo sarebbe data dai tre governatori leghisti delle tre regioni del Nord, che rappresentano metà all'incirca del Pil nazionale. Sarebbe una dialettica nord centro che sarebbe deleteria e molto negativa. Ecco perché la vittoria di Ambrosoli è fondamentale per evitare una contraposizione che sarebbe deleteria." (VIDEO)

La proposta di Giannino sul fisco - Per quanto riguarda invece la pressione fiscale, Oscar Giannino ha proposto che "l'abbattimento del debito pubblico non lo facciamo più per avanzo tributario a questi livelli di pressione fiscale, altrimenti non abbiamo lo spazio per far scendere le tasse. Anziché come abbiamo proceduto con i governi di sinistra, destra e anche con Monti, che ogni spesa contenuta andava a copertura di altra spesa aggiuntiva, in equilibrio di bilancio per ogni euro di spesa tagliata si abbassa di un euro la pressione fiscale. Se non fissiamo questi due paletti temo che vedremmo salire debito, spesa e tasse." (VIDEO)

Il fact checking - Il fact checking di SkyTG24 - Le dichiarazioni degli ospiti nel corso del programma vengono "verificate" in tempo reale tramite il metodo del fact checking, grazie alla collaborazione della redazione di SkyTG24 con la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Anche Il Sole 24Ore contribuisce per questa parte al progetto editoriale del canale all news. Giannino e Letta alla prova del Fack Checking: VIDEO
#LoSpoglio, #Skyvoto2013 e le hashtag per interagire su Twitter.

Il voting - Nel corso del programma, i telespettatori hanno potuto esprimersi in prima persona grazie al ‘voting’, una nuova modalità di interazione tramite MySky, connesso a internet e l'App TG24, per il mobile. Ecco i risultati del voting per la puntata del 13 febbraio.

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