Duro botta e risposta a distanza tra i due esponenti del Popolo delle libertà. "Sei un povero disgraziato", ha detto il segretario del partito. "Sei senza palle", gli ha risposto il senatore
Violento scontro tra Angelino Alfano e Marcello Dell'Utri. "Sei un povero disgraziato", ha detto del senatore siciliano il segretario del Pdl. "Sei senza palle", gli ha risposto a breve giro Dell'Utri.
E' accaduto che Dell'Utri aveva criticato Alfano in una intervista a Repubblica mettendo in dubbio che il segretario potesse rappresentare una guida forte e autorevole per il partito. Così Alfano, ospite di Porta a Porta si è tolto il sassolino dalla scarpa: "Molti dei guai del Pdl - ha detto - derivano da soggetti come Dell'Utri: un povero disgraziato, per quello che gli succede, che parla a ruota libera facendo capire che le sue parole siano di Berlusconi. Tutto questo - ha aggiunto Alfano -"nuoce a Berlusconi, che dovrà porsi il problema della composizione delle liste" e "gli dico di riflettere molto bene sulla modalità di formazione delle liste".
La controreplica di Dell'Utri - come rilancia Repubblica.it - è altrettanto pesante: "Alfano si è già qualificato da sé per questa risposta piccata e fuori luogo", "I guai del Pdl, purtroppo - insiste il senatore - vengono tutti dalla sua incapacità, dalla sua insipienza. Non ha le palle, non c'entra niente con noi". A SkyTg24 ha poi aggiunto un commento sulle primarie: "Le nostre sarebbero state ridicole con qualche centinaio di migliaia di persone al voto. Il discorso sulle primarie era un'assurdità" (guarda il video in alto).
Ma l'ultima parola vuole averla il segretario che su Twitter scrive "Le parole di Dell'Utri fanno chiarezza. La distanza da lui mi onora e mi lusinga".
E' accaduto che Dell'Utri aveva criticato Alfano in una intervista a Repubblica mettendo in dubbio che il segretario potesse rappresentare una guida forte e autorevole per il partito. Così Alfano, ospite di Porta a Porta si è tolto il sassolino dalla scarpa: "Molti dei guai del Pdl - ha detto - derivano da soggetti come Dell'Utri: un povero disgraziato, per quello che gli succede, che parla a ruota libera facendo capire che le sue parole siano di Berlusconi. Tutto questo - ha aggiunto Alfano -"nuoce a Berlusconi, che dovrà porsi il problema della composizione delle liste" e "gli dico di riflettere molto bene sulla modalità di formazione delle liste".
La controreplica di Dell'Utri - come rilancia Repubblica.it - è altrettanto pesante: "Alfano si è già qualificato da sé per questa risposta piccata e fuori luogo", "I guai del Pdl, purtroppo - insiste il senatore - vengono tutti dalla sua incapacità, dalla sua insipienza. Non ha le palle, non c'entra niente con noi". A SkyTg24 ha poi aggiunto un commento sulle primarie: "Le nostre sarebbero state ridicole con qualche centinaio di migliaia di persone al voto. Il discorso sulle primarie era un'assurdità" (guarda il video in alto).
Ma l'ultima parola vuole averla il segretario che su Twitter scrive "Le parole di Dell'Utri fanno chiarezza. La distanza da lui mi onora e mi lusinga".