Monti è pronto: "Domani da Napolitano"

Politica
Il premier incaricato Mario Monti

Il premier incaricato ha concluso le consultazioni. Bersani: "Sosteniamo un esecutivo di tecnici". Alfano dà il via libera. E le parti sociali sono pronte ad accettare sacrifici. IL VIDEO DELLA CONFERENZA

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"Sono soddisfatto del lavoro intenso fatto finora, sono convinto della solidità delle istituzioni". Mario Monti è pronto e annuncia: "Domani salirò al Quirinale".
Così il premier incaricato al termine di due giorni di consultazioni. In 48 ore il professore ha sciolto i nodi e chiuso il cerchio anche con il Pd e il Pdl.
Alle 11 di mercoledì 16 novembre il professore incontrerà il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, per sciogliere la riserva e presentare anche la sua squadra dei ministri.
Monti ha spiegato ai cronisti di avere un "quadro ben delineato" per quanto riguarda la formazione del governo.
Nella stessa giornata Monti ha incassato il via libera dal Pd e dal Pdl. "Pieno sostegno a un governo di autorevole e forte caratura tecnica e non per sostenere meno ma meglio Mario Monti", ha detto il leader dei democratici Bersani nel secondo e ultimo giorno di consultazioni. Subito dopo l'incontro, secondo diverse agenzie giornalistiche, il Pd avrebbe dato il via libera all'ingresso di Gianni Letta e Giuliano Amato nel governo Monti; una ricostruzione immediatamente smentita dai dirigenti.
Nella serata di martedì anche fonti del Pdl hanno fatto sapere di considerare tramontata l'ipotesi Letta-Amato.
Intanto, a proposito del centrodestra, Roberto Maroni ha certificato in giornata la rottura tra Pdl e Lega.
Piazza Affari, durante tutta la giornata, è stata in altalena e alla fine ha chiuso a -1,08%. Lo spread tra Btp e Bund decennali ha chiuso invece a 540 punti base.

La cronaca della giornata

20:40 Pdl: tramontata ipotesi Letta-Amato - Al momento "non ci sono margini" di trattativa per l'inserimento di Gianni Letta e Giuliano Amato nel governo Monti. E' quanto riferiscono diverse fonti del Pdl secondo le quali l'ipotesi sarebbe tramontata a causa dei veti del Pd sul nome del sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Si starebbe ragionando su altre ipotesi.

19:59 Finisce la conferenza di Monti: "Domani vedrò Napolitano"
- "Personale soddisfazione per lavoro intenso e proficuo". E' quanto esprime Mario Monti al termine
delle consultazioni per la formazione del nuovo governo. "Voglio trasmettere la mia fiducia nella solidità delle istituzioni e nella partecipazione della società civile", ha spiegato il premier in pectore. "C'è piena e matura consapevolezza per l'emergenza, sono rimasto colpito dal senso di responsabilità di tutti", dice il Professore. Che ha confermato che salirà al Colle mercoledì per incontrare il capo dello Stato Napolitano e sciogliere la riserva.
"Alle consultazioni tutti hanno offerto contributi concreti di possibili sacrifici parziali in vista di un risultato positivo più generale".

19:54 Inizia la conferenza stampa di Monti

19:41 I giovani: "Abbiamo chiesto al professor Monti ministri meno anziani" -  A dirlo ai giornalisti, a Palazzo Giustiniani, è stato Antonio De Napoli, presidente del consiglio direttivo del Forum nazionale dei giovani. "Il professore ci ha risposto - ha proseguito De Napoli - che il momento è delicato. Ci ha detto comunque: 'Adesso vedremo..."'.

Guarda il video:



19:27 Alfano: nel programma no legge elettorale - La legge elettorale non deve entrare a far parte del programma di governo. Lo dice in occasione della presentazione del libro di Vespa, il segretario del Pdl Angelino Alfano secondo il quale, invece, "subito dopo la dichiarazione di ammissibilità sul referendum può iniziare il procedimento per discuterne in Parlamento".

19:24 Concluse consultazioni Monti con giovani e donne

19:16 Bindi: il Pd chiede discontinuità - "Il Pd ha indicato la necessità di un governo di discontinuità a prescindere dalla presenza del sottosegretario Gianni Letta". Lo dice la presidente del Pd, Rosy Bindi, precisando, in occasione della presentazione del libro di Vespa, che da parte del Pd non è stato dato alcun giudizio su una o altre persone. "Abbiamo dato preferenza ad un governo formato da tecnici", ha aggiunto Bindi.

19:15 Maroni: prendiamo atto della rottura tra Lega e Pdl - Con il governo Monti si crea un governo che "non è coerente con il risultato elettorale del 2008". Lo dice il ministro dell'Interno uscente Roberto Maroni durante la  presentazione del libro di Bruno Vespa, aggiungendo che "non è la Lega che ha deciso di rompere con il Pdl o di passare  all'opposizione" in quanto ha fatto una scelta "coerente con le valutazioni fatte insieme a Silvio Berlusconi" sulla necessità di rispettare l'esito delle urne del 2008.
"Si era detto che il problema dello spread era legato a Berlusconi -ha aggiunto- ma ora si vede che i problemi erano altri" e comunque nasce un esecutivo a guida Monti sostenuto da Pd e Pdl e "questo segna la rottura tra la Lega e il Pdl di cui prendiamo atto e che ci assegna all'opposizione".

18:42 Alfano: non mi priverei di Letta - "E' una prerogativa che spetta al premier incaricato e a Napolitano che firma il decreto. Se posso dare un consiglio spassionato a Monti io non mi priverei mai di una persona come Gianni Letta che ha un così alto senso delle istituzioni e dello Stato". Lo afferma il segretario del Pdl Angelino Alfano, intervenendo alla presentazione del libro di Vespa.

18:31 Incontro Monti-Napolitano mercoledì alle ore 11 - A quanto si apprende negli  ambienti del Quirinale, il presidente del Consiglio incaricato Mario Monti ha chiesto udienza al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per domani mattina, intorno alle 11, per sciogliere la riserva.

18:27 Spread alle stelle - Prosegue senza freni la corsa dello spread, che si sta riavvicinando pericolosamente ai livelli toccati prima dell'apertura della crisi di governo. Il differenziale di rendimento tra i Btp decennali e i bund tedeschi equivalenti è ora a 546,6 punti base, ai massimi di giornata. Il rendimento è al 7,25%.

18:16 Regioni e Comuni: vogliamo aprire fase nuova VIDEO



18:09 Il professore domani al Colle - Mario Monti sta limando la lista dei ministri. Secondo quanto si apprende in ambienti parlamentari, il presidente del Consiglio incaricato potrebbe salire direttamente domani al Colle, e non oggi, con la lista del nuovo governo.

18:01 In serata Monti incontra la stampa - Mario Monti incontrerà i giornalisti a Palazzo Giustiniani intorno alle 19:45. E' quanto  riferiscono fonti vicine al premier incaricato.

17:42 Di Pietro: fare al più presto il nuovo governo VIDEO



17.30 La Borsa chiude in negativo - Piazza Affari chiude in negativo, dopo una giornata altalenante. Il listino del Ftse Mib ha perso circa l'1%.

16.53 Angeletti (Uil): "Il nuovo governo è fondamentale" -
"Il nuovo governo è fondamentale per far uscire il Paese da una situazione molto seria, forse più seria di quanto la stragrande maggioranza dei cittadini presume", è questo invece il commento del segretario Uil Angeletti.



16.51 Camusso: "Vedremo il programma" - Equità, patrimoniale e risorse, da un lato; delega fiscale e lavoro dall'altro: sono questi i punti principali su cui il nuovo governo deve porre l'attenzione secondo il leader della Cgil Camusso. "Vedremo il programma", aggiunge il segretario del sindacato.



16.45 Bonanni: "Monti ha raggiunto l'intesa con le forze politiche" - "Monti ci ha detto che ha raggiunto un'intesa con le principali forze politiche in modo da avere una consistente forza parlamentare che lo appoggia e che rapidissimamente sarà in grado di presentare la lista dei ministri". Lo ha detto il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni al termine dell'incontro con Monti.


16:40 Bonanni: "Serve un patto sociale con le parti" - Lo ha detto il leader della Cisl Raffaele Bonanni, al termine dell'incontro tra il premier incaricato e le parti sociali.

16.30 Marcegaglia: "Nel governo? No grazie" -
Ha voluto rispondere personalmente alla domanda, rivolta da un giornalista al presidente di Rete Imprese Italia, Ivan Malavasi. La presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, ha preso il microfono a Palazzo Giustiniani per rispondere "no assolutamente" alla domanda se il presidente del Consiglio incaricato, Mario Monti, avesse proposto un dicastero per la numero uno di Confindustria.



16:30 Torna a scendere la Borsa
- Torna a scendere la Borsa nel pomeriggio, con il peggiorare dello spread tra Btp e bund, di nuovo su quota 530 punti. L'indice Ftse Mib segna ora un calo dell'1,01%.

16.20 Grillo: "Siamo al colpo di spread" -
"Il colpo di spread al posto del vecchio colpo di Stato. Nessuno spargimento di sangue, nessuna manifestazione di piazza o autunno caldo". Beppe Grillo ironizza sulla situazione politica e poi esprime un giudizio severo: "Nessuno rimpiange Berlusconi, ma tutti dovremmo rimpiangere la democrazia. Se il Parlamento è composto da nominati da pochi segretari di partito, il professor Monti è stato eletto dallo spread. Se i mercati dovessero ricredersi sul suo conto, se si dimostrasse troppo tenero con i contribuenti, sarebbe sufficiente un nuovo colpo di spread per scatenare il terrore negli italiani. Et voilà, un altro tecnico che più tecnico non si può giurerebbe da Napolitano"...


15.50 La Russa: "Lavoriamo per la fiducia venerdì" - "Stiamo lavorando per quello, naturalmente secondo quanto deciso dall'ufficio di presidenza del Pdl". Così il coordinatore del partito Ignazio La Russa, lasciando Palazzo Grazioli al termine del vertice con Silvio Berlusconi, risponde ai giornalisti che gli chiedono se il governo Monti potrebbe ottenere la fiducia dei due rami del Parlamento entro venerdì.

15.06 Finito incontro al Colle -
E' terminato al Quirinale il colloquio fra il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed il presidente del Consiglio incaricato Mario Monti. L'incontro è durato circa novanta minuti, al termine nessuna dichiarazione.

15.00 Van Rompuy: "Ok a Monti ma è niente senza maggioranza"-
Il premier incaricato Mario Monti è "una persona brillante, ma questo non significa niente se non ha una maggioranza in Parlamento che lo sostiene": così il presidente Ue Herman Van Rompuy, a Bruxelles, durante una conferenza al Lisbon council.

14:55 Imprese: sostegno forte e convinto a Monti -
Le associazioni delle imprese, con una posizione comune, garantiscono "forte sostegno, un appoggio forte e convinto"al presidente del Consiglio incaricato Mario Monti, al quale indicheranno "l'urgenza dei tempi, la necessità di essere rapidi". Lo ha indicato il presidente di turno di Rete Imprese Italia, Ivan Malavasi, dopo un incontro informale tra tutte le associazioni del mondo imprenditoriale, da Confindustria a Abi, Ania, Rete Imprese e alleanza Coop.

14.47 Piazza Affari gira in positivo - - Piazza Affari si è portata in territorio positivo grazie soprattutto alla spinta dei titoli bancari: in un clima comunque ancora incerto l'indice Ftse Mib segna una crescita dello 0,38%, l'Ftse All Share un aumento dello 0,27%. Ancora negative le altre Borse europee .

14.00 Cota:  "Alleanza con il Pdl? Si vedrà" -
"Le alleanze validate e scelte dagli elettori andranno avanti, per quanto riguarda la Regione che io governo non ci saranno problemi. La Lega mostra tutta la sua coerenza e affidabilità. I governi vanno eletti, non imposti. Per quanto riguarda le prossime scadenze, si vedrà" ha detto il governatore del Piemonte, Roberto Cota, intervistato al Tg1.

13.53 Monti va da Napolitano -
Il presidente del consiglio incaricato, Mario Monti, è salito al Quirinale per incontrare il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

13.49 Fini critica la provocazione di Bocchino -
Gianfranco Fini ha criticato l'uscita di Italo Bocchino che in un'intervista questa mattina ha parlato di una possibile candidatura di Mario Monti alle prossime elezioni. "La provocazione di Bocchino è stata un errore", ha detto il presidente della Camera ai suoi. Del resto proprio ieri, in un'intervista alla radio, Fini aveva esplicitamente detto che il governo Monti nasce non per vincere le elezioni ma per affrontare una grave emergenza.

13.40 Di Pietro: "Prima si fa e meglio è" - "Con il dramma economico che c'è prima si fa un nuovo governo meglio è. Ogni persona di responsabilità deve consentire che il governo Monti si installi" lo ha detto il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro intervistato dal Tg1.


13.33 Alfano da Berlusconi -
Segretario del Pdl, Angelino Alfano, ed i capigruppo alla Camera e al Senato Fabrizio Cicchitto e Maurizio Gasparri hanno raggiunto da pochi minuti Palazzo Grazioli al termine dell'incontro con Mario Monti. Alla riunione sono presenti anche i coordinatori del Pdl Denis Verdini e Ignazio La Russa, e il vice capo gruppo al Senato Gaetano Quagliariello. In mattinata il premier uscente ha incontrato il senatore Antonio Angelucci e il sottosegretario Carlo Giovanardi.

13.08 Van Rompuy: "Per l'Italia è il momento della verità" -
"Per l'Italia è ora il momento della verità". E' quanto ha affermato il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy in un intervento a Bruxelles.

13.05 Bersani al Quirinale -
Il segretario del Pd Pierluigi Bersani, dopo l'incontro con il premier incaricato Mario Monti, è salito al Quirinale per riferire dell'andamento del colloquio. Il Pd conferma il suo pieno e convinto appoggio al nuove esecutivo ma conferma il no all'ingresso di politici nella squadra e si mostra molto preoccupato per l'allungamento dei tempi nella formazione del governo soprattutto in considerazione dell'andamento dei mercati finanziari. Dal colloquio con Monti gli esponenti Pd avevano tratto l'impressione che il professor intendesse insistere sui nomi di Gianni Letta e Giuliano Amato, ma per il Pd il no ai politici è rimasto inalterato.

13.00 Il Pd smentisce il suo via libera a Letta e Amato nell'esecutivo
- Questa la nota:"Il Partito democratico sostiene pienamente il governo Monti ma smentisce nel modo più netto la notizia appena uscita e diffusa dalle agenzie di stampa secondo la quale il PD avrebbe dato il via libera all’ingresso di Gianni Letta e Giuliano Amato".

12.55 Alfano: "Penso che il tentativo di Monti avrà buon esito" -
La delegazione Pdl guidata dal segretario Alfano è appena uscita dal colloquio con il premier incaricato Monti. Per Alfano, "il tentativo dell'economista avrà buon esito" (guarda il video).

12.45 Pd: Via lilbera ad Amato e Gianni Letta
- Via libera dal Pd all'ingresso di Gianni Letta e Giuliano Amato nel governo Monti. E' quanto si apprende da fonti parlamentari al termine della consultazione che il premier incaricato ha avuto con la delegazione dei democrats, guidata dea Pier Luigi Bersani.

12.36 Referendari chiedono incontro a Monti - Il presidente del Comitato referendario per i collegi uninominali Andrea Morrone ha inviato una lettera a Mario Monti che ha ricevuto l'incarico di formare un nuovo governo. Morrone, a nome di tutto il Comitato, ha rivolto a Monti la richiesta di un incontro in queste ore in cui sta prendendo forma un nuovo esecutivo e in cui il senatore è impegnato a definire il programma di governo.

12.24 L'Europa: "Aspettiamo di lavorare con Monti" - "La palla è nel campo di Monti, spetta a lui giocarsela", la Commissione "aspetta di lavorare con lui e la sua squadra". Lo ha affermato il portavoce del commissario Ue agli affari economici e monetari Olli Rehn.

12.20 Consulente della Merkel: "Italia vicino rischio sistema" - La situazione del debito italiana "sta diventando davvero seria, credo che ci stiamo avvicinando ad una sorta di crisi sistemica che ricorda il 2008". L'allarme arriva da Peter Bofinger, uno dei 'saggi' consulenti del cancelliere tedesco Angela Merkel, in un'intervista a Bloomberg Television.

12.10 Spread tocca 530 punti - Si allarga ancora il premio di rendimento dei Btp italiani rispetto al bund: lo spread decennale ha toccato i 530 punti.

12.00 Tremonti: "Ho interrotto ogni attività politico-istituzionale"
- "Un minuto dopo le dimissioni dal Governo ho interrotto ogni tipo di attività politica tanto istituzionale quanto personale. Non un atto, non una parola". E' quanto precisa in una nota il ministro dell'Economia uscente Giulio Tremonti che precisa "riprenderò a parlare ed agire quando ne sarà il tempo. Non ora".

11.39 Spread oltre 520 punti - Il premio di rendimento del Btp decennale rispetto al bund tedesco è volato oltre 520 punti.

11:45 Bocchino: "Il Pdl appoggi Monti" - "Il Pdl anziché agitarsi dinanzi a una provocazione farebbe bene ad essere forza politica responsabile e a sostenere senza se e senza ma il governo Monti" la replica di Bocchino alle critiche.

11.35 Crosetto: "Monti smentisca Fli" - "Come al solito, c'è chi anziché al bene generale pensa solo al proprio orticello e spera di  ricostruirsi uno spazietto. E' il caso del Fli e di Bocchino che pur di sperare in un ruolo futuro, ipotizzano di colorare Monti e metterlo a capo, alle prossime elezioni, di un'ammucchiata di centrosinistra". Così il sottosegretario alla Difesa, Guido Crosetto. "Peccato - aggiunge - che questo disegno, a quanto mi risulta, sia escluso dalla stessa impostazione del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in base alla quale nessuno dei componenti del nuovo governo sarà candidato alle prossime elezioni. Ci aspettiamo che il premier incaricato, Mario Monti, escluda senza equivoci questa voce".

11.30 Tasso Bpt decennali al 7% - Il tasso pagato dai Btp decennali con scadenza settembre 2021 è risalito alla soglia d'allarme del 7%.

11.00 Pdl contro Fli - All'intenzione di candidare Monti alla guida di una coalizione Pd-Terzo Polo affermata da Italo Bocchino sul Corriere della Sera, rispondiamo "con chiarezza che il tentativo Monti viene messo irresponsabilmente a rischio". Lo dice a nome del partito il portavoce del Pdl, Daniele Capezzone, denunciando che Fli "gioca allo sfascio".

10.45 Napolitano: "Giorni così complessi e impegnativi" - "Giorni così complessi e impegnativi" così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, definisce il momento attuale. "Nonostante siano giorni così complessi e impegnativi quelli che stiamo vivendo ho voluto confermare questo appuntamento pubblico al Quirinale con 'i nuovi italiani'" ha detto nel corso di un incontro al Colle.

10. 30 Bersani: "Legge elettorale e tagli alla politica" - "Noi diamo pieno e convinto sostegno ad un governo di autorevole e forte caratura tecnica e non per sostenere meno ma meglio Mario Monti". Così il segretario del Pd Bersani dopo l'incontro con Monti. "Non abbiamo messo termini al governo" ha aggiunto. Bersani ha inoltre riferito di avere indicato la riforma elettorale, la riduzione del numero dei parlamentari, le riforme costituzionali e
istituzionali" come i temi sui quali le forze politiche dovranno esercitarsi anche per
affrontare la crisi".

9.30 Al via le consultazioni - Sono ripartite con il gruppo parlamentare del Pd le consultazioni del premier designato Mario Monti.

9.00 Borsa in rosso - Dopo la giornata negativa di lunedì, avvio di seduta in calo per Piazza Affari (SEGUI L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE). Male anche lo spread tra Btp e Bund tedeschi, che arriva a quota 516 punti.

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