Il ministro dell'Interno incalza il governo: "Bisogna accelerare sul terreno del fare: abbiamo preso degli impegni con gli elettori nel 2008, uno di questi é la riforma fiscale". VIDEO
"Un governo politico deve avere il coraggio di fare scelte popolari o impopolari, ma scelte che
vanno nelle direzione giusta. Confermo la mia convinzione che questo sia il modo migliore per uscire da questa situazione difficile per noi": lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni parlando a Varese e ribadendo quanto già risposto al ministro dell'Economia Giulio Tremonti, che invece sostiene che "il tempo della prudenza non è finito".
"Ci sono dei momenti - ha risposto Maroni ai giornalisti a margine della presentazione di un libro di Finmeccanica - in cui bisogna continuare a fare e accelerare sul terreno del fare, anche perché abbiamo preso degli impegni con gli elettori nel 2008, uno di questi é la riforma fiscale".
Il ministro ha elencato i primi due punti da affrontare per dare una svolta. "Nel programma di governo - ha spiegato - il primo punto era un fisco per le imprese, il secondo un fisco per la famiglia. Quindi questo è il momento di fare le cose, perché ci sono difficoltà, c'è la crisi economica e oltre alla prudenza ci vuole coraggio". Maroni ha quindi concluso il suo ragionamento ribadendo l'auspicio già formulato negli ultimi giorni: "Spero davvero che si metta mano alla categoria del coraggio".
vanno nelle direzione giusta. Confermo la mia convinzione che questo sia il modo migliore per uscire da questa situazione difficile per noi": lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni parlando a Varese e ribadendo quanto già risposto al ministro dell'Economia Giulio Tremonti, che invece sostiene che "il tempo della prudenza non è finito".
"Ci sono dei momenti - ha risposto Maroni ai giornalisti a margine della presentazione di un libro di Finmeccanica - in cui bisogna continuare a fare e accelerare sul terreno del fare, anche perché abbiamo preso degli impegni con gli elettori nel 2008, uno di questi é la riforma fiscale".
Il ministro ha elencato i primi due punti da affrontare per dare una svolta. "Nel programma di governo - ha spiegato - il primo punto era un fisco per le imprese, il secondo un fisco per la famiglia. Quindi questo è il momento di fare le cose, perché ci sono difficoltà, c'è la crisi economica e oltre alla prudenza ci vuole coraggio". Maroni ha quindi concluso il suo ragionamento ribadendo l'auspicio già formulato negli ultimi giorni: "Spero davvero che si metta mano alla categoria del coraggio".