Casini: "Non c'era bisogno del baciamano a Gheddafi"

Politica
Pier Ferdinando Casini
Pierferdinando Casini al Tetro Comunale

Il leader Udc interviene sulla rivolta libica dopo il discorso di Frattini alla Camera. "E' l'ora della sobrietà. Berlusconi prenda l'aereo e vada a Bonn, a Parigi, a Madrid. Se c'è un incidente bisogna dirlo direttamente e non solo dichiararlo”. VIDEO

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"Non c'era certo bisogno del baciamano di Berlusconi a Gheddafi: ci vuole maggiore sobrietà. Io rivendico un diverso rapporto con la Libia".
Così Pier Ferdinando Casini nel suo intervento in aula sul caso della Libia.
Il leader dell'Udc è intervenuto dopo il ministro degli Esteri Frattini che aveva chiesto di fermare "il bagno di sangue".
Nel suo intervento, Casini ha detto che "non c'era bisogno di una tale sfilata dei carabinieri"  e che "sarebbe bastata una 'sfilatina"', riferndosi all'ultima controversa visita di Gheddafi a Roma.
"E' l'ora della sobrietà - ha poi detto il leader dell'Udc - E non basta dire, come ha fatto il ministro Frattini, che abbiamo un problema con la Ue, non basta dichiararlo. Berlusconi prenda l'aereo e vada a Bonn, a Parigi, a Madrid. Se c'è un incidente bisogna dirlo direttamente e non solo dichiararlo.

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