Annullata all'ultimo minuto la diretta di Lucia Annunziata su Rai3 e Radio Padania: "E' un momento politico delicato" dichiara Matteo Salvini direttore dell'emittente del Carroccio. Temi previsti: Ruby, il Federalismo, il 17 marzo...
Radio Padania ha annullato la diretta dai suoi studi che Lucia Annunziata avrebbe dovuto realizzare domenica alle 14.30 su Rai3, con il suo programma 'In 1/2 h'. La diretta avrebbe dovuto occuparsi di temi come la festa del 17 marzo, il federalismo, il caso Ruby, la tenuta della maggioranza, puntando ad ascoltare le opinioni degli elettori del Carroccio. Matteo Salvini, parlamentare europeo della Lega e responsabile delle trasmissioni di Radio Padania Libera, ha detto che "il momento è delicato" e ha così preferito annullare la partecipazione al programma.
"Cosa succede dentro la Lega?" - "Nessun dissidio" con il Carroccio, ma una domanda sì: "Cosa succede dentro la Lega? Perché temono le opinioni a briglia sciolta dei loro elettori su una tv nazionale?". Così Lucia Annunziata ha spiegato ai telespettatori il motivo del cambio di programma. In effetti, non erano mancate anche di recente le "sollevazioni" radiofoniche della base leghista, più orientata forse dei suoi dirigenti a staccare la spina al Governo.
"Abbiamo lavorato per tre giorni in assoluta tranquillità, non c'è stato nessun dissidio: poi alle 10 della mattina di domenica la cancellazione è arrivata come un lampo in cielo sereno", ha esordito Annunziata, che in studio con Matteo Salvini, direttore dell'emittente, avrebbe dovuto affrontare con la 'pancia' della Lega i temi di attualità.
"Non voglio farne una questione giornalistica - ha continuato Lucia Annunziata - ma giornalisticamente c'è una domanda che devo rivolgere a voi: che cosa succede dentro la lega? Lega fatti avanti: non ti puoi permettere di censurare i tuoi stessi votanti".
"E' un momento politico delicato" - "E' un momento politico delicato, le polemiche sono tante e si avvicinano passaggi importanti sul federalismo. Mandare in onda qualche scemo alle due del pomeriggio su una tv nazionale che innesca una polemica era un rischio che non potevamo permetterci". Così Matteo Salvini, europarlamentare e responsabile di Radio Padania, ha spiegato la decisione di annullare la trasmissione che doveva andare in diretta dagli studi della radio del Carroccio.
"C'è gente - evidenzia il direttore di radio Padania - che non aspetta che un appiglio per tirarla in lungo sul federalismo e noi non vogliamo dare appigli. Della scelta di oggi mi assumo la responsabilità. Ma dopo il voto sul federalismo, quando il momento politico sarà meno complicato, invitiamo la Annunziata a braccia aperte".
"Cosa succede dentro la Lega?" - "Nessun dissidio" con il Carroccio, ma una domanda sì: "Cosa succede dentro la Lega? Perché temono le opinioni a briglia sciolta dei loro elettori su una tv nazionale?". Così Lucia Annunziata ha spiegato ai telespettatori il motivo del cambio di programma. In effetti, non erano mancate anche di recente le "sollevazioni" radiofoniche della base leghista, più orientata forse dei suoi dirigenti a staccare la spina al Governo.
"Abbiamo lavorato per tre giorni in assoluta tranquillità, non c'è stato nessun dissidio: poi alle 10 della mattina di domenica la cancellazione è arrivata come un lampo in cielo sereno", ha esordito Annunziata, che in studio con Matteo Salvini, direttore dell'emittente, avrebbe dovuto affrontare con la 'pancia' della Lega i temi di attualità.
"Non voglio farne una questione giornalistica - ha continuato Lucia Annunziata - ma giornalisticamente c'è una domanda che devo rivolgere a voi: che cosa succede dentro la lega? Lega fatti avanti: non ti puoi permettere di censurare i tuoi stessi votanti".
"E' un momento politico delicato" - "E' un momento politico delicato, le polemiche sono tante e si avvicinano passaggi importanti sul federalismo. Mandare in onda qualche scemo alle due del pomeriggio su una tv nazionale che innesca una polemica era un rischio che non potevamo permetterci". Così Matteo Salvini, europarlamentare e responsabile di Radio Padania, ha spiegato la decisione di annullare la trasmissione che doveva andare in diretta dagli studi della radio del Carroccio.
"C'è gente - evidenzia il direttore di radio Padania - che non aspetta che un appiglio per tirarla in lungo sul federalismo e noi non vogliamo dare appigli. Della scelta di oggi mi assumo la responsabilità. Ma dopo il voto sul federalismo, quando il momento politico sarà meno complicato, invitiamo la Annunziata a braccia aperte".