Secondo il quotidiano di proprietà della famiglia del premier, il presidente del consiglio "sarebbe tentato di rottamare il Pdl" e dare vita a un "predellino bis". Al lavoro ci sarebbero l'ex ministro Scajola e il sottosegretario Santanchè
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Fini, Berlusconi e il Pdl. LE FOTO
La notizia è che Berlusconi ci sta pensando. Secondo quanto riferisce il quotidiano "Il Giornale", di proprietà della famiglia del premier, il presidente del Consiglio "sarebbe tentato di rottamare il Popolo della libertà e dar vita a qualcosa di innovativo".
Dopo Forza Italia e il Pdl, dunque, il Cavaliere starebbe preparando un nuovo predellino-bis. E il progetto - informa il quotidiano diretto da Sallusti - non sarebbe affatto in alto mare.
Una società di marketing si starebbe occupando del logo e del nome. L'obiettivo? "Dare una svolta d'immagine al partito", dopo la lite e la separazione da Fini, e "recuperare lo spirito del 1994, quando, in pochi mesi, scese in campo con Forza Italia e sbaragliò la gioiosa macchina da guerra delle sinistre, guidate da Occhetto".
A nulla varrebbe dunque l'indicazione dei due milioni e mezzo di persone (i dati sono suoi) che quasi tre anni fa hanno scelto quel nome.
Al lavoro, per il restyling, ci sarebbero l'ex ministro Claudio Scajola, dimessosi dopo la querelle sull'acquisto poco chiaro di una casa a Roma, e il sottosegretario Daniela Santanché che, dopo la candidatura a premier per "La Destra" nel 2008, si è da diversi mesi riavvicinata al premier.
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A nulla varrebbe dunque l'indicazione dei due milioni e mezzo di persone (i dati sono suoi) che quasi tre anni fa hanno scelto quel nome.
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