Riconfermate tutte le presidenze delle commissioni di Camera e Senato in scadenza. Bocchino: "Bastava prendere atto che la terza gamba c'è per risolvere i problemi". Trovato accordo sul Lodo Alfano
Da una sponda all'altra: quando la politica è "girevole"
Fini, Berlusconi e il Pdl. LE FOTO
Pdl, c’eravamo tanto amati
I capigruppo di maggioranza - Pdl, Lega e Fli - riunitisi oggi in Senato hanno deciso di
riconfermare tutti i presidenti di Comissione in scadenza sia a Palazzo Madama che a Montecitorio. Lo ha riferito il presidente dei senatori Pdl, Maurizio Gasparri, al termine dell'incontro, durato poco più di mezz'ora.
Riconfermati dunque, fra gli altri, i 'finiani' Silvano Moffa alla guida della Commissione Lavoro del Senato e Giulia Bongiorno alla Commissione Giustizia della Camera.
Durante la riunione, durata solo mezz'ora, si è anche parlato di riforma dell'Università , con l'obiettivo di accelerarne l'iter parlamentare, mentre nessun accenno è stato fatto alla riforma della giustizia o a possibili modifiche della legge elettorale.
Nel pomeriggio potrebbe tenersi un nuovo incontro al quale potrebbe prendere parte anche il ministro competente, Mariastella Gelmini .
"Bastava prendere atto che la 'terza gamba' c'è per risolvere i problemi". Così Italo Bocchino, presidente dei deputati di Fli, al Senato al termine del vertice delle forze di maggioranza, risponde ai cronisti che gli chiedono un commento sulla riunione appena conclusa nella quale si è deciso di riconfermare le presidenze della commissioni parlamentari. "Quando lo dicevamo un po' di tempo fa, ci rispondevano con delle risatine - spiega - ma se si fanno i vertici di maggioranza si risolvono i problemi. Bastava prendere atto che c'è la 'terza gamba' per risolvere i problemi".
Un vertice che allontana le elezioni? "Per quanto ci riguarda - risponde Bocchino - la data piu' vicina è il 2013. Fino ad allora sosterremo il governo su quei provvedimenti previsti dal programma". "Se Berlusconi e Bossi vogliono staccare la spina - conclude - lo spieghino loro agli italiani". Quano al Lodo Alfano "c'è la nostra disponibilità a votarlo". E sottolinea: "Siamo consapevoli della necessità di preservare il presidente del Consiglio e le alte Cariche dello Stato durante l'esercizio delle loro funzioni ma questo non significa far decadere i processi ma sospenderli".
Accordo sul Lodo Alfano - Fli voterà a favore in Commissione Affari costituzionali al Senato agli emendamenti Vizzini che riscrivono il ddl costituzionale contenente il lodo Alfano. Lo rende noto l'unico esponente Fli della Commissione, Maurizio Saia. "Ho parlato con Giulia Bongiorno - dice Saia - e siamo d'accordo per il voto favorevole. Sarà un sì ma senza enfasi".
In Commissione Affari costituzionali i senatori Pdl e Lega sono 13 su 26. Ci sono poi Saia (Fli) e Pistorio (Mpa). Il Presidente della Commissione Vizzini annuncia che il voto sugli emendamenti comincerà la prossima settimana. "Faremo opposizione - reagisce il capogruppo Pd in Commissione Enzo Bianco - il lodo Alfano non passerà in maniera indolore".
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I capigruppo di maggioranza - Pdl, Lega e Fli - riunitisi oggi in Senato hanno deciso di
riconfermare tutti i presidenti di Comissione in scadenza sia a Palazzo Madama che a Montecitorio. Lo ha riferito il presidente dei senatori Pdl, Maurizio Gasparri, al termine dell'incontro, durato poco più di mezz'ora.
Riconfermati dunque, fra gli altri, i 'finiani' Silvano Moffa alla guida della Commissione Lavoro del Senato e Giulia Bongiorno alla Commissione Giustizia della Camera.
Durante la riunione, durata solo mezz'ora, si è anche parlato di riforma dell'Università , con l'obiettivo di accelerarne l'iter parlamentare, mentre nessun accenno è stato fatto alla riforma della giustizia o a possibili modifiche della legge elettorale.
Nel pomeriggio potrebbe tenersi un nuovo incontro al quale potrebbe prendere parte anche il ministro competente, Mariastella Gelmini .
"Bastava prendere atto che la 'terza gamba' c'è per risolvere i problemi". Così Italo Bocchino, presidente dei deputati di Fli, al Senato al termine del vertice delle forze di maggioranza, risponde ai cronisti che gli chiedono un commento sulla riunione appena conclusa nella quale si è deciso di riconfermare le presidenze della commissioni parlamentari. "Quando lo dicevamo un po' di tempo fa, ci rispondevano con delle risatine - spiega - ma se si fanno i vertici di maggioranza si risolvono i problemi. Bastava prendere atto che c'è la 'terza gamba' per risolvere i problemi".
Un vertice che allontana le elezioni? "Per quanto ci riguarda - risponde Bocchino - la data piu' vicina è il 2013. Fino ad allora sosterremo il governo su quei provvedimenti previsti dal programma". "Se Berlusconi e Bossi vogliono staccare la spina - conclude - lo spieghino loro agli italiani". Quano al Lodo Alfano "c'è la nostra disponibilità a votarlo". E sottolinea: "Siamo consapevoli della necessità di preservare il presidente del Consiglio e le alte Cariche dello Stato durante l'esercizio delle loro funzioni ma questo non significa far decadere i processi ma sospenderli".
Accordo sul Lodo Alfano - Fli voterà a favore in Commissione Affari costituzionali al Senato agli emendamenti Vizzini che riscrivono il ddl costituzionale contenente il lodo Alfano. Lo rende noto l'unico esponente Fli della Commissione, Maurizio Saia. "Ho parlato con Giulia Bongiorno - dice Saia - e siamo d'accordo per il voto favorevole. Sarà un sì ma senza enfasi".
In Commissione Affari costituzionali i senatori Pdl e Lega sono 13 su 26. Ci sono poi Saia (Fli) e Pistorio (Mpa). Il Presidente della Commissione Vizzini annuncia che il voto sugli emendamenti comincerà la prossima settimana. "Faremo opposizione - reagisce il capogruppo Pd in Commissione Enzo Bianco - il lodo Alfano non passerà in maniera indolore".