Fervono i preparativi per la manifestazione che dovrebbe tenersi il 2 ottobre. La mobilitazione, come quella dell'anno scorso, si terrà a Roma e dovrebbe prevedere un corteo che parte da piazza della Repubblica per confluire in piazza Sa Giovanni
No B day, in piazza la protesta del web
La data del No Bday2 è ancora tutta da decidere, anche se probabilmente si tratterà del 2 ottobre. Sulla pagina Facebook del Popolo viola si legge la proposta del 5 dicembre, data evocativa, perché proprio il 5 dicembre 2009 il primo No-bday portò in piazza un milioine di persone (secondo gli organizzatori).
Gianfranco Mascia e Paolo Flores d'Arcais hanno chiesto invece di anticipare a settembre la manifestazione "che chieda 'elezioni democratiche! fuori Berlusconi, governo di pluralismo televisivo, nuova legge elettorale'". Ora "per non sovrapporsi alla manifestazione indetta da Beppe Grillo a Cesena il 25 e 26 settembre (Woodstock, musica e futuro, n.d.r.), abbiamo pensato di far slittare l'appuntamento di una settimana" spiega Mascia, uno degli esponenti Viola.
L'importante, sottolinea ancora Mascia, è che tutti condividano l'idea di fare il bis di piazza San Giovanni, "sulla data c'è la proposta del 2 ottobre, ma è giusto che il popolo della rete si esprima".
La piattaforma, comunque, sembra essere già fissata e prevede una nuova legge elettorale e una legge sul conflitto di interessi, dunque, se serve anche un governo d'emergenza in caso di crisi di governo prima di un rapido ritorno alle urne.
Su questo, però, non tutti nel Popolo viola condividono la tesi di Flores d'Arcais.
Intanto si apprezza l'adesione di Antonio di Pietro e se ne attendono altre. "Speriamo che il fronte sia il più ampio possibile - afferma Mascia - altrimenti si rischia che il 5 dicembre 2009 sia solo un pallido ricordo. L'importante è che l'organizzazione venga dalla cittadinanza, poi tutte le adesioni sono benvenute".
La manifestazione, per ora, è stata pensata come un vero e proprio bis di quella dell'anno scorso, quindi con un corteo che parte da piazza della Repubblica per confluire in piazza Sa Giovanni.
La data del No Bday2 è ancora tutta da decidere, anche se probabilmente si tratterà del 2 ottobre. Sulla pagina Facebook del Popolo viola si legge la proposta del 5 dicembre, data evocativa, perché proprio il 5 dicembre 2009 il primo No-bday portò in piazza un milioine di persone (secondo gli organizzatori).
Gianfranco Mascia e Paolo Flores d'Arcais hanno chiesto invece di anticipare a settembre la manifestazione "che chieda 'elezioni democratiche! fuori Berlusconi, governo di pluralismo televisivo, nuova legge elettorale'". Ora "per non sovrapporsi alla manifestazione indetta da Beppe Grillo a Cesena il 25 e 26 settembre (Woodstock, musica e futuro, n.d.r.), abbiamo pensato di far slittare l'appuntamento di una settimana" spiega Mascia, uno degli esponenti Viola.
L'importante, sottolinea ancora Mascia, è che tutti condividano l'idea di fare il bis di piazza San Giovanni, "sulla data c'è la proposta del 2 ottobre, ma è giusto che il popolo della rete si esprima".
La piattaforma, comunque, sembra essere già fissata e prevede una nuova legge elettorale e una legge sul conflitto di interessi, dunque, se serve anche un governo d'emergenza in caso di crisi di governo prima di un rapido ritorno alle urne.
Su questo, però, non tutti nel Popolo viola condividono la tesi di Flores d'Arcais.
Intanto si apprezza l'adesione di Antonio di Pietro e se ne attendono altre. "Speriamo che il fronte sia il più ampio possibile - afferma Mascia - altrimenti si rischia che il 5 dicembre 2009 sia solo un pallido ricordo. L'importante è che l'organizzazione venga dalla cittadinanza, poi tutte le adesioni sono benvenute".
La manifestazione, per ora, è stata pensata come un vero e proprio bis di quella dell'anno scorso, quindi con un corteo che parte da piazza della Repubblica per confluire in piazza Sa Giovanni.