Il sito della fondazione vicina a Gianfranco Fini attacca il quotidiano diretto da Vittorio Feltri e Libero per il modo in cui parlano del presidente della Camera. "Da parte di Repubblica e Il Fatto c'è più correttezza verso Berlusconi"
Fini, Berlusconi e il Pdl: dalla fondazione al divorzio. LE FOTO
Pdl, c’eravamo tanto amati: il video
"Repubblica e il Fatto stanno a Berlusconi come il Giornale e Libero stanno a Fini". Così, in un editoriale di Domenico Naso, il sito web di Farefuturo commenta le pubblicazioni di questi giorni dei due quotidiani di riferimento del centrodestra contro il presidente della Camera. "E' questo l'assioma ormai acclarato sul quale bisogna fondare una seria discussione sull'uso strumentale e politico di alcuni giornali di aria berlusconiana contro il presidente della Camera. Anzi, spingiamoci oltre e diciamo di più: Repubblica e il Fatto sono molto più corretti nei confronti del premier di quanto non lo siano i giornalisti a penna armata di Libero e Giornale nei confronti di Fini. Dieci pagine a testa, ogni santo giorno che Dio manda in terra, piene zeppe di calunnie, attacchi personali, cadute di stile, volgarita'".
"L'antiberlusconismo becero e con la bava alla bocca di certa stampa, dunque, ha fatto scuola - afferma Naso - Con la proverbiale conseguenza degli allievi che superano i tanto vituperati maestri. Stavolta, infatti, c'è l'aggiunta di una malafede e di una scientificità che sanno tanto di agguato (con mandante o senza è da chiarire), di un ritorno pericoloso a un dossieraggio ad orologeria. Fini sta pagando la gravissima colpa (sic!) di aver espresso posizioni politiche diverse rispetto a Berlusconi. Di questo si tratta, né più né meno. E deve pagare. E secondo loro sta pagando e pagherà".
"Eppure la stampa finiana non ha mai usato lo stesso metodo. Mai. E sfidiamo chiunque a sostenere il contrario - conclude Naso -. Il Secolo d'Italia, ad esempio, avrebbe potuto dedicare la sue sedici pagine quotidiane ad un attacco simile nei confronti del presidente del Consiglio. Eppure non l'ha mai fatto. Ribadiamolo: mai. Mancano gli argomenti, forse? Sinceramente, no. Ora, concedetevi un minuto di silenzio... Pensate solo per sessanta secondi a quante cose non certo lusinghiere il Secolo d'Italia o Ffwebmagazine avrebbero potuto scrivere sul premier. Ogni giorno. Per settimane, per mesi. Non lo hanno fatto e non lo faranno mai, e il perché è presto detto: preferiscono marcare con decisione l'orgoglio di una differenza".
Parole che vengono accolto con plauso dall'Idv che invita, anzi, la fondazione finiana a rendere note eventuali notizie inedite sul premier. Silvana Mura, deputata dell'Italia dei Valori, dichiara che "fa piacere che anche a destra, come fa oggi Fare Futuro, qualcuno si ponga il problema del modo di fare giornalismo di alcune testate di area come Libero e il Giornale". Lo dichiara Silvana Mura deputata di idv. "La riflessione sarebbe stata certamente piu' credibile e utile se fosse giunta quando c'erano altri, e l'idv e la sottoscritta detengono il primato assoluto, a subire per mesi campagne ostili e infamanti anche dal punto di vista personale. Se poi la destra non berlusconiana, come fa capire Fare Futuro, ha ancora notizie inedite sul premier, ed e' probabile che sia cosi dopo un sodalizio di diciassette anni, allora ha il dovere di pubblicarle sui propri organi e non di usarle come minaccia inviando messaggi a chi deve capire".
Di tutt'altro avviso Osvaldo Napoli, vicepresidente dei deputati del Pdl che sarcasticamente chiede "agli amici di Ffwebmagazine: ma perché l'antiberlusconismo di Repubblica e il Fatto è figlio della libertà di informazione e di stampa e le inchieste de il Giornale e di Libero sarebbero etero dirette o di parte? Ma che cavolo di idea hanno della libertà di stampa gli amici di Fini? Scrive ancora l'ineffabile testata finiana che in questo due anni il Secolo avrebbe potuto scrivere di tutto sul premier. Domando: da quanto tempo covavano i risentimenti e il rancore personale contro il premier? E sanno a Ffwebmagazine che il Secolo è stato fino a ieri il giornale anche di Gasparri, La Russa, Matteoli e di altri?".
Pdl, c’eravamo tanto amati: il video
"Repubblica e il Fatto stanno a Berlusconi come il Giornale e Libero stanno a Fini". Così, in un editoriale di Domenico Naso, il sito web di Farefuturo commenta le pubblicazioni di questi giorni dei due quotidiani di riferimento del centrodestra contro il presidente della Camera. "E' questo l'assioma ormai acclarato sul quale bisogna fondare una seria discussione sull'uso strumentale e politico di alcuni giornali di aria berlusconiana contro il presidente della Camera. Anzi, spingiamoci oltre e diciamo di più: Repubblica e il Fatto sono molto più corretti nei confronti del premier di quanto non lo siano i giornalisti a penna armata di Libero e Giornale nei confronti di Fini. Dieci pagine a testa, ogni santo giorno che Dio manda in terra, piene zeppe di calunnie, attacchi personali, cadute di stile, volgarita'".
"L'antiberlusconismo becero e con la bava alla bocca di certa stampa, dunque, ha fatto scuola - afferma Naso - Con la proverbiale conseguenza degli allievi che superano i tanto vituperati maestri. Stavolta, infatti, c'è l'aggiunta di una malafede e di una scientificità che sanno tanto di agguato (con mandante o senza è da chiarire), di un ritorno pericoloso a un dossieraggio ad orologeria. Fini sta pagando la gravissima colpa (sic!) di aver espresso posizioni politiche diverse rispetto a Berlusconi. Di questo si tratta, né più né meno. E deve pagare. E secondo loro sta pagando e pagherà".
"Eppure la stampa finiana non ha mai usato lo stesso metodo. Mai. E sfidiamo chiunque a sostenere il contrario - conclude Naso -. Il Secolo d'Italia, ad esempio, avrebbe potuto dedicare la sue sedici pagine quotidiane ad un attacco simile nei confronti del presidente del Consiglio. Eppure non l'ha mai fatto. Ribadiamolo: mai. Mancano gli argomenti, forse? Sinceramente, no. Ora, concedetevi un minuto di silenzio... Pensate solo per sessanta secondi a quante cose non certo lusinghiere il Secolo d'Italia o Ffwebmagazine avrebbero potuto scrivere sul premier. Ogni giorno. Per settimane, per mesi. Non lo hanno fatto e non lo faranno mai, e il perché è presto detto: preferiscono marcare con decisione l'orgoglio di una differenza".
Parole che vengono accolto con plauso dall'Idv che invita, anzi, la fondazione finiana a rendere note eventuali notizie inedite sul premier. Silvana Mura, deputata dell'Italia dei Valori, dichiara che "fa piacere che anche a destra, come fa oggi Fare Futuro, qualcuno si ponga il problema del modo di fare giornalismo di alcune testate di area come Libero e il Giornale". Lo dichiara Silvana Mura deputata di idv. "La riflessione sarebbe stata certamente piu' credibile e utile se fosse giunta quando c'erano altri, e l'idv e la sottoscritta detengono il primato assoluto, a subire per mesi campagne ostili e infamanti anche dal punto di vista personale. Se poi la destra non berlusconiana, come fa capire Fare Futuro, ha ancora notizie inedite sul premier, ed e' probabile che sia cosi dopo un sodalizio di diciassette anni, allora ha il dovere di pubblicarle sui propri organi e non di usarle come minaccia inviando messaggi a chi deve capire".
Di tutt'altro avviso Osvaldo Napoli, vicepresidente dei deputati del Pdl che sarcasticamente chiede "agli amici di Ffwebmagazine: ma perché l'antiberlusconismo di Repubblica e il Fatto è figlio della libertà di informazione e di stampa e le inchieste de il Giornale e di Libero sarebbero etero dirette o di parte? Ma che cavolo di idea hanno della libertà di stampa gli amici di Fini? Scrive ancora l'ineffabile testata finiana che in questo due anni il Secolo avrebbe potuto scrivere di tutto sul premier. Domando: da quanto tempo covavano i risentimenti e il rancore personale contro il premier? E sanno a Ffwebmagazine che il Secolo è stato fino a ieri il giornale anche di Gasparri, La Russa, Matteoli e di altri?".