In occasione della Festa della Repubblica l’Idv promuove una giornata per raccogliere le firme per tre referendum: uno contro il ritorno del nucleare, uno contro il legittimo impedimento e un terzo a difesa dell’acqua pubblica
Il 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, l'Italia dei valori scende in piazza e promuove il "D-Day: la giornata della democrazia". L'appuntamento - sottolinea in una nota l’onorevole Leoluca Orlando - "è volto a rilanciare il ruolo protagonista del cittadino nella vita politica attraverso la campagna referendaria promossa dal partito contro il nucleare, la privatizzazione dell'acqua e il legittimo impedimento.
Con il primo referendum si vuole impedire il ritorno al nucleare e serve a bloccare la costruzione di nuove centrali nel nostro Paese, pericolose sia per l'ambiente che per la salute.
Il secondo è un referendum a difesa dell'acqua pubblica, affinché continui ad essere garantita a tutti i cittadini. Infine, il referendum contro il legittimo impedimento, la legge che, violando il principio di uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, sospende tutti i processi dei Ministri e del presidente del Consiglio". L'obiettivo che l'Italia dei valori si pone è quello di raccogliere centomila firme in un solo giorno, così saranno allestiti mille gazebo in tutta Italia. “E' il nostro modo coerente per ricordare che il 2 giugno del 1946 è iniziato il percorso dell'Italia come Repubblica Democratica attraverso il voto per un referendum concesso, per la prima volta, anche alle donne italiane” conclude Leoluca Orlando.
Con il primo referendum si vuole impedire il ritorno al nucleare e serve a bloccare la costruzione di nuove centrali nel nostro Paese, pericolose sia per l'ambiente che per la salute.
Il secondo è un referendum a difesa dell'acqua pubblica, affinché continui ad essere garantita a tutti i cittadini. Infine, il referendum contro il legittimo impedimento, la legge che, violando il principio di uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, sospende tutti i processi dei Ministri e del presidente del Consiglio". L'obiettivo che l'Italia dei valori si pone è quello di raccogliere centomila firme in un solo giorno, così saranno allestiti mille gazebo in tutta Italia. “E' il nostro modo coerente per ricordare che il 2 giugno del 1946 è iniziato il percorso dell'Italia come Repubblica Democratica attraverso il voto per un referendum concesso, per la prima volta, anche alle donne italiane” conclude Leoluca Orlando.