
Gli ospiti della “maratona” elettorale di Sky TG24, Marco Cappato (Radicali), Bruno Tabacci (Api) e Adolfo D’Urso (Pdl) hanno dato vita a una animata discussione sul caos liste e sulla possibilità che ci possano essere irregoalrità anche nelle urne
VAI ALLO SPECIALE ELEZIONI
I DATI SULL'AFFLUENZA - I GRAFICI REGIONE PER REGIONE
Si è animata improvvisamente la “maratona” elettorale di Sky TG24 che vedeva come ospiti Marco Cappato (Radicali), Bruno Tabacci (Api) e Adolfo D’Urso del Pdl. A un Cappato che parlava del caos liste nel Lazio, della possibilità di forti irregolarità nel voto e dell’astensionismo alle stelle del forte che sta caratterizzando queste elezioni Regionali, ha risposto stizzito l’esponente del Partito di maggioranza: “E’ inutile che gongoli, e contrario alla tua storia politica”.
Ma Cappato ha risposto subito: “Non sto gongolando, sto semplicemente dicendo che ci sono delle regole precise che vanno rispettate, se il signor Milioni cerca di aggiustare le liste dei nomi all’ultimo minuto, poi esce dal tribunale e ritorna in ritardo, non c’è nessuno che gongola ci sono solo delle regole da rispettare”.
Il timore è che dopo una campagna elettorale combattuta su carte bollate e sentenze dei Tribunali amministrativi, anche il responso delle urne possa essere dibattuto all’interno delle aule di giustizia.
Al quesito risponde l’esponente della Maggioranza ospite in studio Adolfo D’Urso: “Sicuramente l’astensionismo che si è registrato nel Lazio è dovuto anche all’assenza della lista Pdl. Nonostante questo se c’è un testa a testa tra le due candidate vorrà dire che i cittadini vogliono una Governatrice di Centrodestra, un’ulteriore lezione per Cappato”. “Per quanto riguarda i problemi che ci possono essere – continua l’esponente del Pdl – l’importante è tenere in considerazione la volontà dell’elettore”.