Il voto delle prossime regionali nel Lazio, dopo che il caos liste sembra essere rientrato, si combatterà sul tema dell'assistenza medica e sul ripianamento del debito da 1,3 miliardi di euro. Uno dei deficit più alti di tutto il Paese
La campagna elettorale per le prossime elezioni regionali sarà sicuramente ricordata per il caos liste che ha animato il dibattito politico a livello nazionale, con accuse reciproche tra maggioranza e opposizione. Alla fine tutti i ricorsi presentati dalla Polverini e dal Pdl, sono stati respinti dai Tribunali amministrativi della capitale. E Renata Polverini correrà contro Emma Bonino dei Radicali, senza la sua lista del partito di maggioranza.
Superato il “panico liste2 dei primi giorni la campagna elettorale verterà tutta sui problemi della Sanità nella regione Lazio che da sola assorbe all’anno 12 miliardi di euro su un bilancio regionale complessivo che ammonta a 19 miliardi. Alla fine del 2005 la Regione Lazio ha un bilancio in negativo pari a 9,9 miliardi di euro. Nel 2008 Piero Marrazzo tenta di risanare la situazione, tra mille difficoltà, con il Governo che minaccia un taglio netto dei finanziamenti se non si mette fine a sprechi inaccettabili. Da allora il debito di quasi 10 miliardi della Sanità laziale è stato praticamente ripianato, anche grazie a un mega mutuo da 380 milioni di euro l’anno, che naturalmente verranno pagati grazie alle tasse dei cittadini. Anche se con un debito attuale di 1,3 miliardi di euro, quello della sanità laziale rimane uno dei più alti in Italia.
Superato il “panico liste2 dei primi giorni la campagna elettorale verterà tutta sui problemi della Sanità nella regione Lazio che da sola assorbe all’anno 12 miliardi di euro su un bilancio regionale complessivo che ammonta a 19 miliardi. Alla fine del 2005 la Regione Lazio ha un bilancio in negativo pari a 9,9 miliardi di euro. Nel 2008 Piero Marrazzo tenta di risanare la situazione, tra mille difficoltà, con il Governo che minaccia un taglio netto dei finanziamenti se non si mette fine a sprechi inaccettabili. Da allora il debito di quasi 10 miliardi della Sanità laziale è stato praticamente ripianato, anche grazie a un mega mutuo da 380 milioni di euro l’anno, che naturalmente verranno pagati grazie alle tasse dei cittadini. Anche se con un debito attuale di 1,3 miliardi di euro, quello della sanità laziale rimane uno dei più alti in Italia.