Primarie in Puglia, tutto pronto per la sfida Boccia-Vendola

Politica
Francesco Boccia e Nichi Vendola
boccia_vendola

Seggi e gazebo resteranno aperti dalle 8 alle 21 di domenica. Sulle schede elettorali ci saranno solo i nomi dei due sfidanti. Il clima resta teso, anche se Vendola ha inviato un messaggio distensivo a D'Alema tramite You Tube

Boccia contro Vendola, atto secondo. Il remake della sfida elettorale del 2005 andrà in onda domenica 24 gennaio nei seggi o nei gazebo allestiti nei comuni di tutta la Puglia. Si potrà votare dalle 8 alle 21: l’importante è aver compiuto 18 anni, presentarsi con un valido documento d’identità e sottoscrivere una dichiarazione di condivisione del progetto dell’Alleanza di Centrosinistra. Come avviene anche per le primarie nazionali, gli elettori dovranno contribuire alle spese di organizzazione versando 1 euro al seggio. I presidenti di seggio, individuati al 50% dai comitati Boccia e al 50% dai comitati Vendola, sono responsabili della raccolta dei contributi che gli elettori verseranno al momento del voto.

Sulle schede elettorali ci saranno solo i nomi dei due sfidanti, Francesco Boccia e Nichi Vendola, senza indicazioni sui partiti di riferimento. Presso la sede del PD Puglia, in via Re David a Bari, è istituito il centro raccolta dati; al termine delle operazioni di scrutinio il presidente del seggio dovrà inviare per fax il verbale col numero dei votanti, schede valide, schede bianche, schede nulle, schede contestate, voti dei due candidati. Nel 2005 Vendola superò Boccia di circa duemila voti. Ma la cosa che fece più clamore fu l’altissima affluenza. In 112 sezioni avevano votato circa 83 mila elettori. Tra loro, non solo militanti e simpatizzanti del centrosinistra, ma anche qualche elettore del centrodestra.

Politica: I più letti

[an error occurred while processing this directive]