La commissione sanità del Senato ha approvato il documento finale sull'indagine conoscitiva sulla pillola abortiva RU486. Sacconi: prima serve il parere del governo poi una nuova delibera Aifa
Con 14 favorevoli e 8 voti contrari la commissione Salute in Senato ha approvato il documento finale dell'indagine conoscitiva sulla pillola abortiva RU486 in cui si chiede al governo e al Ministero della Salute di fermare la procedura di immissione nel sistema sanitario nazionale sino alla verifica di compatibilità con la legge 194, che regolamenta l'interruzione di gravidanza. Per la maggioranza, il documento è passato con i voti della Lega e del Pdl.
L'Agenzia italiana del farmaco, l'Aifa aveva dato il via libera all'introduzione in italia della Ru486 lo scorso 30 luglio.
Sulla pillola abortiva Ru486 occorrerà il parere del governo e una nuova delibera dell'Aifa, ha precisato il ministro del Welfare Maurizio Sacconi. "E' giusto che il governo si pronunci - ha detto il ministro perché serve coerenza con la legge 194 che si realizza solo se c'è un ricovero ospedaliero per tutto il periodo. Sarà quindi necessario dar vita ad un monitoraggio rigoroso perchè se la procedura sarà elusa dovremo sollevare un problema di incompatibilità strutturale tra la 194 e il processo farmacologico".
"La maggioranza sta giocando una battaglia politica tutta interna su quel bene primario che è la salute delle donne, strumentalizzandola. Noi invece la salute delle donne la vogliamo garantire". Queste le parole ella presidente dei senatori del Pd Anna Finocchiaro. "Si tratta - spiega Finocchiaro in una conferenza stampa - di una partita tutta interna alla maggioranza: una partita che viene giocata in maniera conflittuale ed assolutamente cinica. Ed alla fine a rimetterci saranno solo le donne italiane, che perderanno uno strumento di interruzione della gravidanza che ne rispetti la salute".
"L'indagine conoscitiva - sostiene - la volevamo alla ricerca di una migliore prassi che assicuri lo standard più alto per l'assistenza delle donne. Ma nella maggioranza si sta giocando una partita tutta interna, ed alla fine è stata utilizzata per bloccare l'iter tecnico e scientifico dell'Aifa".
Guarda anche:
Arriva in Italia la pillola abortiva
Ecco come funziona la Ru486
Ru486, vai al FORUM
L'Agenzia italiana del farmaco, l'Aifa aveva dato il via libera all'introduzione in italia della Ru486 lo scorso 30 luglio.
Sulla pillola abortiva Ru486 occorrerà il parere del governo e una nuova delibera dell'Aifa, ha precisato il ministro del Welfare Maurizio Sacconi. "E' giusto che il governo si pronunci - ha detto il ministro perché serve coerenza con la legge 194 che si realizza solo se c'è un ricovero ospedaliero per tutto il periodo. Sarà quindi necessario dar vita ad un monitoraggio rigoroso perchè se la procedura sarà elusa dovremo sollevare un problema di incompatibilità strutturale tra la 194 e il processo farmacologico".
"La maggioranza sta giocando una battaglia politica tutta interna su quel bene primario che è la salute delle donne, strumentalizzandola. Noi invece la salute delle donne la vogliamo garantire". Queste le parole ella presidente dei senatori del Pd Anna Finocchiaro. "Si tratta - spiega Finocchiaro in una conferenza stampa - di una partita tutta interna alla maggioranza: una partita che viene giocata in maniera conflittuale ed assolutamente cinica. Ed alla fine a rimetterci saranno solo le donne italiane, che perderanno uno strumento di interruzione della gravidanza che ne rispetti la salute".
"L'indagine conoscitiva - sostiene - la volevamo alla ricerca di una migliore prassi che assicuri lo standard più alto per l'assistenza delle donne. Ma nella maggioranza si sta giocando una partita tutta interna, ed alla fine è stata utilizzata per bloccare l'iter tecnico e scientifico dell'Aifa".
Guarda anche:
Arriva in Italia la pillola abortiva
Ecco come funziona la Ru486
Ru486, vai al FORUM