Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri a Radio 24. "Era in carcere perché era uno spacciatore abituale. E' morto soprattutto perché era 42 chili". La sorella di Stefano: "Si commenta da solo"
Stefano Cucchi era in carcere perché era uno spacciatore abituale. Poveretto è morto - e la verità verrà fuori - soprattutto perché era 42 chili". Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del ministri Carlo Giovanardi, intervenuto alla trasmissione "24 Mattino" su Radio 24 sull'argomento droga.