Le parole di Silvio Berlusconi che si è definito miglior Presidente del Consiglio dall'Unità d'Italia scatenano le critiche dell'opposizione. Dal Pd il segretario Franceschini usa toni ironici, ma torna ancora una volta a paragonare il premier a Mussolini
Silvio Berlusconi dalla Sardegna si autoproclama il migliore "presidente del Consiglio dei 150 anni della storia italiana" e le sue parole, insieme alle dichiarazioni sull'affaire escort, scatenano immediate le reazioni dell'opposizione. Durissima l'Italia dei Valori che punta il dito contro quella che definisce una scena imbarazzante quella di un presidente del consiglio che durante un vertice internazionale nega di avere rapporti con prostitute. E per Antonio Di Pietro: “L'ostinazione di Berlusconi di paragonare se stesso a un genio assoluto testimonia il carattere ossessivo tipico dei dittatori”. E torna ad evocare il dittatore Mussolini anche Dario Franceshini. Toni ironici li usa anche il leader dell'Udc Pierferdinando Casini: “Non vorrei ferire l'ego di Berlusconi ma penso che per gli italiani il miglior presidente del Consiglio resti ancora De Gasperi”.