Dopo il duro affondo di Berlusconi, la Commissione europea ha precisato che nessuna critica è stata fatta da Bruxelles alla politica sull'immigrazione del governo italiano ma c'è stata solo una normale richiesta di "chiarimenti"
Italia-Ue, "il caso è chiuso". Dopo il duro affondo di Berlusconi, la Commissione europea ha precisato che nessuna critica è stata fatta da Bruxelles alla politica sull'immigrazione del governo italiano ma c'è stata solo una normale richiesta di "chiarimenti". "Abbiamo chiarito che alla base di tutto c'è stato un malinteso", ha spiegato il portavoce di Jose Manuel Barroso, Johannes Laitenberger, al termine del briefing quotidiano della Commissione europea dedicato completamente alle dichiarazioni di Berlusconi. In ogni caso, comunque, la Commissione è un "organo collegiale", che come tale fa comunicazione, seguendo i trattati, i doveri e i diritti che ne derivano. Rispondendo ai giornalisti, Laitenberger ha poi precisato che è impossibile far tacere i portavoce, i quali "non parlano a proprio nome ma su istruzione del più alto livello politico, dei commissari".