Il ministro degli Esteri Frattini invoca ancora un lavoro comune, per arrivare a un pattugliamento più esteso attorno alle acque di Malta. Mons. Marchetto attacca il pacchetto sicurezza: "E' ideologico". Intanto soccorsi 57 migranti al largo di Lampedusa
Più collaborazione dal'Europa. Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, torna alla carica sul problema della gestione dei migranti in arrivo dal Nord Africa e invoca ancora una volta un lavoro comune, per arrivare a un pattugliamento più esteso e forte attorno alle acque di Malta. Frattini comunque definisce incoraggiante la risposta arrivata dalla Commissione europea, che il 2 settembre presenterà un programma di ridistribuzione continentale per i rifugiati, seppure su base volontaria. Dure critiche al governo dal Pd, con Franceschini che parla di vergogna indegna, e dalla Chiesa, con Monsignor Marchetto, segretario del pontificio consiglio per i migranti, che attacca il pacchetto sicurezza giudicandolo ideologico e non idoneo a risolvere le questioni aperte e che definisce un peccato originale l'introduzione del reato di immigrazione clandestina. Intanto un gommone con altri 57 clandestini è stato soccorso da motovedette italiane al largo delle coste di Lampedusa.