Il ministro della Difesa si appella alla magistratura italiana affinchè sblocchi il sequestro dei mezzi blindati Lince da utilizzare nel paese asiatico. Ed è polemica.
Il ministro della Difesa Ignazio La russa torna sulla questione dei militari impegnati all'estero, escludendo un imminente ritiro dall'Afghanistan e appellandosi alla procura di Roma perchè tolga i sigilli ai mezzi Lince sotto sequestro. La nota di Piazzale Clodio è stata scarna e secca, ribadendo che il dissequestro avverrà solo a indagini completate. Nel frattempo a pochi giorni dalle elezioni presidenziali in Afghanistan il ministro ha chiesto che si seguano nuove regole per le missioni internazionali.