Dopo la bocciatura di una commissione ad hoc dei democratici il popolare comico non potrà ritirare la tessera del Pd al circolo di Genova come aveva dichiarato. Ma nonostante l'ostracismo dei vertici Grillo sembra deciso a non mollare
Il fuoco di sbarramento del Partito democratico contro il comico con la passione per la politica non basta a farlo scendere a più miti consigli. Il verdetto della commissione nazionale che ha bollato come ostile l'ingresso di Beppe Grillo nel partito non gli ha fatto perdere il consueto spirito al vetriolo ma oggi non potrà ritirare la tessera al circolo Pd di Genova-Nervi come aveva annunciato. "Ma come faccio ad essere ostile al Pd se non c'è - ironizza Grillo - sono loro alla frutta". Poi si consola a modo suo. "Vabbè se non m'iscrivo al Pd m'iscriverò alla P2".