Successo di Pdl e Lega. Il centrodestra conquista Napoli e strappa 15 province al Pd che tiene Toscana ed Emilia. Comunali. Bologna e Firenze vanno ai ballottaggi
Si va al secondo turno nelle province di Milano, Torino e Venezia, mentre il Pd conserva al primo turno la provincia di Bologna e di Firenze. Pdl e Lega avanzano da Nord a Sud, conquistando anche alcuni feudi del centrosinistra, con 15 Province che passano dal centrosinistra al centrodestra. Tra questa anche Napoli.
A questa tornata di amministrative sono stati chiamati alle urne circa 35 milioni di elettori (pari al 70% dell'intero corpo elettorale). Al voto sono andate 62 province. Di seguito la situazione nelle principali province:
MILANO - Nelle elezioni per il rinnovo della Provincia di Milano, si va al ballottaggio tra il presidente uscente Filippo Penati, che ha ottenuto il 38,79% dei voti contro il 48,82% del candidato del Pdl Guido Podestà. Penati è sostenuto da Pd, Idv e Sl. Podestà è sostenuto dal Pdl, Lega, Democrazia cristiana e Nuovo Psi. Prc-pdci correvano da sole con Massimo Roberto Gatti, al 3,61%. Molto critica verso Penati la sinistra radicale (Prc e Pdci) che corre da sola, così come l'Udc. Il centrodestra puntava a farcela al primo turno (con oltre il 50% dei voti), evitando il ballottaggio del 21 giugno. Il secondo turno infatti potrebbe complicare molto le cose per la Lega, in quanto coincide con il referendum elettorale che il Carroccio vuole boicottare invitando all'astensione.
BOLOGNA - Per la Provincia, la presidente uscente Beatrice Draghetti (Pd) di area cattolica ha vinto con il 57,26% contro il 33,14% di Enzo Raisi, deputato prima di An ora del Pdl, che è stato uno storico dirigente bolognese dell'Msi.
FIRENZE - Per la presidenza della Provincia correvano sette candidati, ma come nelle previsioni Andrea Barducci, Pd, vicepresidente uscente dell'ente, che ha vinto le primarie, ha vinto con il 55,47% dei voti.
TORINO - A Torino si andrà al ballottaggio per la Provincia, finora guidata da una giunta di centrosinistra. Il presidente uscente Antonino Saitta (Pd) ha riportato il 44,33% delle preferenze, mentre Claudia Porchietto, sostenuta da un cartello di centrodestra -- in cui, oltre a Pdl e Lega Nord, ci sono anche l'Mpa e la Destra --, si è fermata al 41,50%. Il candidato dell'Udc, l'ex sottosegretario alla Giustizia Michele Vietti, è al 4,56%.
VENEZIA - Per la Provincia di Venezia, da molti anni in mano al centrosinistra, si va al secondo turno tra la sfidante di centrodestra Francesca Zaccariotto, sostenuta da Pdl e Lega, al 48,37% dei consensi contro il 41,88% del presidente uscente Davide Zoggia (Pd).
NAPOLI - Il Pdl strappa al centrosinistra la Provincia di Napoli dove Luigi Cesaro vince con il 58,28% dei voti contro il 35,18% dell'ex ministro Luigi Nicolais del Pd. Si votava nella provincia partenopea dopo il terremoto provocato dalla crisi dei rifiuti e il suo corollario di inchieste giudiziarie. Come a Milano, Prc-Pdci correvano da soli con Tommaso Sodano, fermo al 3,21%.
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