A due mesi esatti dal terremoto si vota in Abruzzo. Le operazioni di voto anche all'interno delle scuole allestite nei campi per gli sfollati
Ad esattamente due mesi dal sisma arrivano le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo. I militari dell'Operazione Gran Sasso all'opera in queste settimane per portare soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto hanno realizzato, in coordinamento con la Protezione civile una serie di tensostrutture da adibire a seggi elettorali, in aree appositamente predisposte, per consentire ai cittadini del capoluogo abruzzese colpiti dal sisma di esercitare il proprio diritto di voto.