Il presidente del Consiglio ribadisce la volontà di tagliare il numero di parlamentari e interviene sui temi più caldi della politica con una serie di interviste a radio e tv locali. L'opposizione contrattacca da fronti separati
Silvio Berlusconi i parlamentari li vuole ridurre davvero e se non cento pensa di farli diventare massimo 450-300 alla Camera e 150 in Senato. Il tema è sensibile, il premier sa che la gente pensa ai politici come a una casta ed è alla gente che intende comunicare direttamente per rilanciare la sua idea di una legge popolare con tanto di prossima raccolta firme, realizza una serie di interviste a raffica con tv e radio private locali. L'opposizione invece va all'attacco da fronti separati: non è stato infatti accolto l'appello del Pd a Udc e Italia dei valori a trovare una strategia comune.