Al voto il 6 e 7 giugno per rinnovare amministrazioni provinciali e comunali. La campagna elettorale corre sulla fibra ottica
di Pamela Foti
Dibattiti elettorali e faccia a faccia nei salotti della politica? Niente di tutto questo. La campagna per le amministrative del 6 e 7 giugno si fa sul web. Guide al voto, comizi e spot abbandonano il tubo catodico e scelgono… la fibra ottica.
E’ la rete, ormai, la casa naturale della propaganda politica, vera e propria tribuna elettorale su banda larga.
Proprio come è successo per le elezioni americane vinte da Barack Obama grazie anche all’imponente macchina elettorale web oriented. E’ il caso di dire che la campagna 2.0 stelle e strisce ha fatto scuola? Giudicate voi. Quello qui sotto è lo spot del candidato del Pd Carlo Vallenzasca, che si presenta come sindaco di Seriate, comune in provincia di Bergamo. Suo principale sostenitore? Il 44esimo presidente Usa, che in questo breve messaggio si rivolge agli elettori della provincia italiana e promuove l'aspirante primo cittadino.... ovviamente in dialetto bergamasco.
Imponente e divertente anche la campagna per l’elezione del sindaco di Bari. L'attuale primo cittadino, Michele Emiliano, in lizza col Pd e in corsa per il rinnovo della nomina, è presente su YouTube con un proprio canale video. Comizi, dibattiti e veri e propri impegni che prende con i cittadini. Come dimostra questo spot, rigororsamente in dialetto barese, dal tiolo: Lista Emiliano pulisce i muri gratuitamente.
Immediata la riposta degli utenti che propongono un valido sfidante. Il suo nome è Alessio Giannone, promotore della campagna “Yes, nu vot”, sì un voto.
C’è chi punta sulla simpatia, dunque, e chi affida il proprio spot alla gente comune, alle gente di paese che magari ha visto crescere il proprio candidato. E’ il caso di Roberto Romano, che corre per la nomina di primo cittadino del Comune di Rutigliano (Ba) nella Lista del Pdl. Prima uno spot dalla colonna sonora forte, giovane, estiva, poi un vero e proprio messaggio elettorale affidato a chi, in dialetto dice: "Io lo conosco. Lo conosco da tanto tempo. E’ uno di noi”.
Insomma, sul web non manca nessuno. O Quasi. Dallo spot del Partito democratico per le provinciali di Trani a quello del Popolo della Libertà per Salerno, passando dalla campagna della Lega Nord alla presentazione del programma di Sinistra e Libertà per Milano.
Ma affianco ai tradizionali messaggi dei candidati e delle liste, ci sono i video realizzati dagli elettori. Come questo postato da un utente di San Severino, in provincia di Foggia, dove il 6 e il 7 giugno si vota per il rinnovo del consiglio comunale.
Dopo una breve panoramica sulle bellezze della città, ecco che l’inquadratura si stringe fino a mostrarci il primo candidato della tornata elettorale. Sì, è lei. Jessica Rabbit. “Votate Jessica Rabbit - dice il cartone animato dalla voce suadente - Cari elettori, non vi deluderò. Farò tutto quello che mi chiederete”. Principale sfidante della rossa esplosiva è Frankestein il cui motto è “Per un comune…. fuori dal comune”. Una campagna vincente la sua, che punta sulla stretta collaborazione di validi colleghi. Un nome su tutti: lo zio Fester.
Dibattiti elettorali e faccia a faccia nei salotti della politica? Niente di tutto questo. La campagna per le amministrative del 6 e 7 giugno si fa sul web. Guide al voto, comizi e spot abbandonano il tubo catodico e scelgono… la fibra ottica.
E’ la rete, ormai, la casa naturale della propaganda politica, vera e propria tribuna elettorale su banda larga.
Proprio come è successo per le elezioni americane vinte da Barack Obama grazie anche all’imponente macchina elettorale web oriented. E’ il caso di dire che la campagna 2.0 stelle e strisce ha fatto scuola? Giudicate voi. Quello qui sotto è lo spot del candidato del Pd Carlo Vallenzasca, che si presenta come sindaco di Seriate, comune in provincia di Bergamo. Suo principale sostenitore? Il 44esimo presidente Usa, che in questo breve messaggio si rivolge agli elettori della provincia italiana e promuove l'aspirante primo cittadino.... ovviamente in dialetto bergamasco.
Imponente e divertente anche la campagna per l’elezione del sindaco di Bari. L'attuale primo cittadino, Michele Emiliano, in lizza col Pd e in corsa per il rinnovo della nomina, è presente su YouTube con un proprio canale video. Comizi, dibattiti e veri e propri impegni che prende con i cittadini. Come dimostra questo spot, rigororsamente in dialetto barese, dal tiolo: Lista Emiliano pulisce i muri gratuitamente.
Immediata la riposta degli utenti che propongono un valido sfidante. Il suo nome è Alessio Giannone, promotore della campagna “Yes, nu vot”, sì un voto.
C’è chi punta sulla simpatia, dunque, e chi affida il proprio spot alla gente comune, alle gente di paese che magari ha visto crescere il proprio candidato. E’ il caso di Roberto Romano, che corre per la nomina di primo cittadino del Comune di Rutigliano (Ba) nella Lista del Pdl. Prima uno spot dalla colonna sonora forte, giovane, estiva, poi un vero e proprio messaggio elettorale affidato a chi, in dialetto dice: "Io lo conosco. Lo conosco da tanto tempo. E’ uno di noi”.
Insomma, sul web non manca nessuno. O Quasi. Dallo spot del Partito democratico per le provinciali di Trani a quello del Popolo della Libertà per Salerno, passando dalla campagna della Lega Nord alla presentazione del programma di Sinistra e Libertà per Milano.
Ma affianco ai tradizionali messaggi dei candidati e delle liste, ci sono i video realizzati dagli elettori. Come questo postato da un utente di San Severino, in provincia di Foggia, dove il 6 e il 7 giugno si vota per il rinnovo del consiglio comunale.
Dopo una breve panoramica sulle bellezze della città, ecco che l’inquadratura si stringe fino a mostrarci il primo candidato della tornata elettorale. Sì, è lei. Jessica Rabbit. “Votate Jessica Rabbit - dice il cartone animato dalla voce suadente - Cari elettori, non vi deluderò. Farò tutto quello che mi chiederete”. Principale sfidante della rossa esplosiva è Frankestein il cui motto è “Per un comune…. fuori dal comune”. Una campagna vincente la sua, che punta sulla stretta collaborazione di validi colleghi. Un nome su tutti: lo zio Fester.