Bari, l'ultima partita si gioca alle comunali

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Elezioni 2009. Il capoluogo pugliese è l'unico del sud dove si vota anche per il sindaco. E la recente promozione in serie A della squadra della città è destinata ad avere un ruolo centrale nella campagna elettorale

Sono passati quasi dieci anni dal ritorno in serie A. Inevitabile, che a Bari si parli ancora della promozione della squadra allenata da Antonio Conte. Più insolito è invece il ruolo che quella perfomance potrebbe avere nelle prossime elezioni comunali del 6 e 7 giugno.  Nel capoluogo pugliese, il sindaco uscente Michele Emiliano (Pd), eletto nel 2004 con il 53,8% dei voti, sfiderà Simeone Di Cagno Abbrescia (Pdl). Nato a Palo del Colle sessantacinque anni fa, quest'ultimo è stato già sindaco del centrodestra del capoluogo pugliese dal 1995 al 2004, per poi essere eletto nelle fila del Pdl alla Camera dei deputati nelle ultime due elezioni politiche. A succedergli è stato proprio Emiliano: magistrato, 49 anni, è stato sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia, prima di accettare cinque anni fa la candidatura a sindaco di Bari. Dall'ottbre 2007 è inoltre segretario regionale del Pd.
A puntare, però, per primo su tacchetti e pallone era stato il candidato del Patto Popolare Donato Cippone, che a fine febbraio aveva convocato Gianni Rivera per un tour elettorale. Qualche giorno fa è stata la volta di Antonio Matarrese: l'ex presidente della Lega Calcio ha accettato la proposta di fare da capolista della Puglia prima di tutto, che appoggerà Di Cagno Abbrescia. Sul fronte del Pd non sono però rimasti a guardare. Per provare a bissare il mandato, Emiliano (che è tra l'altro figlio di un calciatore professionista) in alcuni suoi spot non ha esitato ad utilizzare in forma di ologramma Vitor Barreto, il bomber della squadra allenata da Antonio Conte, che quest’anno ha segnato più di venti reti. Di Cagno Abbrescia ha fatto però di più: martedì sera, in piazza Ferraris, ha festeggiato insieme alla squadra il ritorno in serie A, con una torta di duecento chili, grande all'incirca venti metri quadrati. Oltre a lui, c’erano Antonio Matarrese (fratello del patron del Bari calcio, Vincenzo) e il proprietario della pasticceria che ha offerto il dolce da record, Angelo Ruggiero, anche lui inserito nelle liste comunali del centrodestra. Gli altri candidati per la corsa di primo cittadino saranno Marcello Signorile (Città nostra), Giovanni De Giglio (Sinistra critica), Antonio De Martino (Italia Libera), Adele Dentice (Per il Bene Comune). L’Udc di Pier Ferdinando Casini correrà da sola con Mario Russo Frattasi, così come le liste civiche di Beppe Grillo, che hanno puntato su Lello Ciampolillo.  Bari è l'unico capoluogo di regione del sud Italia dove si vota anche per le provinciali.

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