"Inaccettabili il reato di clandestinità e la denuncia dei clandestini da parte dei medici". Alessandra Mussolini e altri 100 deputati del Pdl indirizzano a Berlusconi una lettera in cui chiedono di non porre la fiducia sul provvedimento
Il reato di clandestinità e le norme riguardanti la denuncia dei clandestini da parte dei medici sono "inaccettabili". Per questo cento deputati del Pdl, capitanati da Alessandra Mussolini, incalzano il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi affinché non ponga la fiducia sul ddl che riguarda la sicurezza. Immediata la replica del presidente e il vicepresidente dei deputati Pdl, Fabrizio Cicchitto e Italo Bocchino: "La lettera di Mussolini sul decreto sicurezza non è condivisa dal gruppo del Pdl. Per altro verso, sul merito del decreto è ancora in corso il dibattito in commissione".