Linea dura del governo, allo studio ci sono una serie di misure restrittive come l'astensione dal lavoro virtuale e il referendum consultivo
Arriva lo sciopero "virtuale" nei trasporti. E anche "referendum preventivi" e "adesione anticipata" da parte dei lavoratori. E' quanto prevede un ddl che sarà probabilmente nel Consiglio dei Ministri venerdì. La bozza di legge stabilisce che pur avendo proclamato lo sciopero i lavoratori dovranno regolarmente lavorare per garantire il servizio ai cittadini. Potranno proclamare l'astensione dal lavoro nei trasporti pubblici solo i sindacati che hanno oltre il 50 per cento della rappresentatività nel settore, altrimenti per proclamare lo sciopero servirà un referendum consultivo preventivo.