Cicchitto: "Non ha trovato di meglio che reinventare l'anti-berlusconismo come strumento per galvanizzare una base molto depressa". Matteoli: "Approccio completamente sbagliato"
All'elezione di Franceschini a segretario del Pd il centrodestra reagisce in modo diverso: cautela dalla Lega, preoccupata per la sorte del federalismo fiscale, critiche, sarcasmo e disappunto per gli attacchi giunti a Berlusconi dal Pdl. "Non ha trovato di meglio che reinventare l'anti-berlusconismo come strumento per galvanizzare una base molto depressa", attacca Cicchitto. "Non si è mai visto risolvere problemi interni attaccando un altro partito", dice Matteoli. Che parla poi di "approccio completamente sbagliato". Duro Gasparri: "E' un mini leader di transizione verso il nulla".