La sfida per la carica di presidente della Regione è tra Renato Soru (Pd) e Ugo Cappellacci (Pdl). In calo l'affluenza, che è stata del 67,58%. Nel 2004 aveva votato il 74,1% degli aventi diritto
Sono cominciate questo pomeriggio in Sardegna le operazioni di spoglio delle schede elettorali, in uno scrutinio che deciderà il nuovo presidente della Regione e il consiglio regionale. Un voto locale, ma che ha visto molto impegnato il premier Silvio Berlusconi, e che rappresenta un piccolo test sia per il governo che per il Pd.
Complessivamente sono stati chiamati alle urne 1.473.054 elettori, di cui 721.432 uomini e 751.622 donne, distribuiti in 1.794 sezioni ordinarie piu' 18 speciali. Si e' votato ieri dalle 8 alle 22 e oggi dalle 7 alle 15
Il dato definitivo sull'affluenza alle urne è del 67,58%. La percentuale e' stata rilevata alle 15, alla chiusura dei seggi. Nelle Regionali del 2004 aveva votato il 71,2% degli aventi diritto.
I candidati alla guida della Regione Sardegna sono cinque ma lo scontro è principalmente fra il presidente uscente Renato Soru, ricandidatosi per il centrosinistra dopo le dimissioni anticipate del novembre scorso poi confermate l'antivigilia di Natale, e Ugo Cappellacci, sostenuto da una coalizione di centrodestra più il Partito sardo d'azione e fortemente voluto dal presidente del Consiglio e leader del Pdl Silvio Berlusconi, che l'ha preferito a nomi più noti. Cappellacci attende i risultati dello spoglio nel quartier generale del Pdl a Palazzo Doglio a Cagliari. Soru ha preferito invece restare a casa.
Gli altri candidati alla presidenza della Regione sono: il segretario regionale e consigliere uscente Peppino Balia (Partito socialista), il leader di Indipendentzia Repubrica de Sardigna Gavino Sale e
Gianfranco Sollai (Unidade Indipendentista).
Complessivamente sono stati chiamati alle urne 1.473.054 elettori, di cui 721.432 uomini e 751.622 donne, distribuiti in 1.794 sezioni ordinarie piu' 18 speciali. Si e' votato ieri dalle 8 alle 22 e oggi dalle 7 alle 15
Il dato definitivo sull'affluenza alle urne è del 67,58%. La percentuale e' stata rilevata alle 15, alla chiusura dei seggi. Nelle Regionali del 2004 aveva votato il 71,2% degli aventi diritto.
I candidati alla guida della Regione Sardegna sono cinque ma lo scontro è principalmente fra il presidente uscente Renato Soru, ricandidatosi per il centrosinistra dopo le dimissioni anticipate del novembre scorso poi confermate l'antivigilia di Natale, e Ugo Cappellacci, sostenuto da una coalizione di centrodestra più il Partito sardo d'azione e fortemente voluto dal presidente del Consiglio e leader del Pdl Silvio Berlusconi, che l'ha preferito a nomi più noti. Cappellacci attende i risultati dello spoglio nel quartier generale del Pdl a Palazzo Doglio a Cagliari. Soru ha preferito invece restare a casa.
Gli altri candidati alla presidenza della Regione sono: il segretario regionale e consigliere uscente Peppino Balia (Partito socialista), il leader di Indipendentzia Repubrica de Sardigna Gavino Sale e
Gianfranco Sollai (Unidade Indipendentista).