Emergenza sicurezza, il governo prepara un decreto per impedire la concessione dei domiciliari a chi è accusato di violenza sessuale. Il provvedimento dovrebbe essere presentato nel prossimo Cdm, la Lega insiste sulla castrazione chimica
Dopo gli ultimi casi di violenza, il governo si prepara ad anticipare alcuni provvedimenti contenuti nel pacchetto sicurezza all'esame della Camera: obbligo della custodia cautelare in carcere per chi è accusato di stupro, gratuito patrocinio per le vittime, ronde di volontari per il controllo del territorio, aumento degli organici per la sicurezza. I provvedimenti sono contenuti in un decreto che dovrebbe essere presentato nel prossimo Cdm. E mentre la Lega insiste sui rimedi farmacologici per fermare gli stupratori, l'opposizione incalza: "basta con gli spot, servono più uomini e mezzi".
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