In una lettera inviata al Presidente del Brasile tutto il disappunto del Capo dello Stato per la decisione del governo brasiliano di concedere lo status di rifugiato politico all'ex terrorista rosso, negandone l'estradizione
Interviene anche Napolitano nel caso Battisti. Con una lettera inviata al Presidente del Brasile Lula, il Capo dello Stato esprime il suo disappunto per la decisione del governo brasiliano di concedere lo status di rifugiato politico all'ex terrorista rosso, condannato all'ergastolo per 4 omicidi. "Esprimo profondo stupore e rammarico - scrive Napolitano - per la decisione del ministro brasiliano della Giustizia, Tarso Genro, di concedere lo status di rifugiato politico a Cesare Battisti, per il quale l'Italia ha avanzato richiesta di estradizione a seguito della condanna all'ergastolo".