Nelle commissioni bilancio e finanze della Camera prosegue tra le polemiche l'esame degli emendamenti al decreto anticrisi. Nel mirino la Lega e due sue misure che riguardano gli stranieri.
Il presidente della Camera bolla come "oggettivamente discriminatorie" le proposte avanzate dalla Lega, quella sul pagamento di 50 euro per chiedere o rinnovare il permesso di soggiorno e quella di una fideiussione di diecimila euro per gli extracomunitari che aprono una partita Iva. Soprattutto quest'ultimo provvedimento non piace a Gianfranco Fini, che si dice convinto del fatto che questi emendamenti nulla hanno a che vedere con la doverosa lotta all'immigrazione clandestina, e invita la maggioranza a riflettere.