L'ex pm parla delle intercettazioni in cui è coinvolto il figlio e chiede ai magistrati di continuare il loro lavoro. E a Sky Tg24 precisa: "Non c'è comunque niente di penalmente rilevante"
"Non c'è niente di penalmente rilevante, comunque i magistrati continuino a fare il loro lavoro". Antonio Di Pietro prova a fare chiarezza dopo che suo figlio Cristiano, consigliere provinciale a Campobasso, è finito intecettato sui giornali per i suoi rapporti con Mario Mautone, provveditore alle opere pubbliche della Campania, a cui avrebbe chiesto favori. Poi a Sky Tg24 il leader dell'Idv precisa: "Le intercettazioni sono uno strumento necessario e non vanno limitate".