Il presidente della Camera interviene per il 73esimo anniversario delle leggi antiebraiche, che definisce una pagina vergognosa della nostra storia. Dito puntato anche contro l'immobilismo della società italiana e della Chiesa
Gianfranco Fini condanna l'infamia le leggi razziali nel giorno del 73esimo anniversario e punta il dito contro l'indifferenza della società italiana di allora. "L'ideologia fascista, dice, non spiega da sola l'infamia delle leggi razziali". Per il presidente della Camera c'è da chiedersi perché, salvo talune luminose eccezioni, non siano state registrate manifestazioni particolari di resistenza, nemmeno da parte della Chiesa cattolica. "Non conosce la storia", replica l'autorevole storico dei gesuiti Padre Giovanni Sale.