Il leader della Lega Umberto Bossi scende in campo per cercare di ricucire i rapporti con l'opposizione, dopo il no al dialogo di Berlusconi
La politica che sorprende è quella che trasforma Umberto Bossi nell'uomo del dialogo. Il motivo, quello vero, non è un rinnovato spirito natalizio, ma la preoccupazione per le riforme: della giustizia e del federalismo, vero obbiettivo della Lega. Così, il leader del carroccio tenta di gettare acqua sul fuoco delle polemiche innescate dalle parole del presidente del consiglio, che ha minacciato di andare avanti a colpi di maggioranza, sulle modifiche alla costituzione e alla giustizia.