Dopo mesi di stallo la Commissione di Vigilanza sui servizi radiotelevisivi ha scelto il proprio presidente: è Riccardo Villari del Pd eletto con i voti della sola maggioranza. L'opposizione è insorta accusando il Pdl di aver ordito un colpo di mano
Il nome del nuovo presidente della Commissione di Vigilanza c'è ma piace solo al Pdl. Dopo 5 mesi di telenovela istituzionale è il senatore del Partito Democratico Riccardo Villari a prendere in contropiede il suo partito incassando i voti della maggioranza. Il blitz del Pdl provoca l'ira di tutta l'opposizione che grida al golpe istituzionale. Il leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro paragona Silvio Berlusconi al dittatore argentino Videla. Il Pd non smorza i toni e Walter Veltroni annuncia che Villari presto si dimetterà ribadendo che il candidato resta Leoluca Orlando.