Il segretario del Pd lancia la sua accusa contro il preidente del Consiglio Silvio Berlusconi e parla di una democrazia sostanzialmente svuotata e di una struttura del potere che rischia di apparire autoritaria
L'Italia come la Russia di Putin: è questo il rischio che Walter Veltroni vede per il nostro paese. Una democrazia sostanzialmente svuotata, una struttura del potere che rischia di apparire autoritaria. E ancora il leader del Pd accusa: "Il presidente del Consiglio considera il parlamento una perdita di tempo". Poi l'appello a ripristinare le condizioni minime del confronto. Interviene anche Massimo D'Alema: "La sensazione - spiega - è che l'impegno del presidente del Consiglio sia più di occupare il potere nel Paese che non di governarlo".