Palermo, mafia: convalidati fermi boss di Porta Nuova

Sicilia
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L'indagine ha accertato decine di estorsioni e svelato gli affari del clan nel traffico di droga

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Sono stati convalidati dal gip i 18 provvedimenti di fermo emessi dalla Procura di Palermo mercoledì mattina a carico di boss, gregari e uomini d'onore del mandamento mafioso di Porta Nuova. A tutti i fermati, tranne due, Antonino Bologna e Gioacchino Fardella che hanno avuto i domiciliari, è stata imposta la custodia cautelare in carcere.

L'inchiesta

L'inchiesta ha accertato l'organigramma del mandamento al cui vertice c'era Giuseppe Incontrera, assassinato una settimana fa nel quartiere Zisa da un killer che si è poi costituito. Tra i fermati ci sono il figlio di Incontrera, Salvatore, e il boss Tommaso Lo Presti. L'indagine ha accertato decine di estorsioni e svelato gli affari del clan nel traffico di droga. 

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