"La prossima volta faremo più attenzione, stavamo provando un momento di grande delusione e non abbiamo fatto caso a questi particolari che però fanno la differenza”, ha dichiarato il difensore azzurro
“Chiediamo scusa per come abbiamo lasciato lo spogliatoio dello stadio di Palermo, di sicuro la prossima volta faremo più attenzione, stavamo provando un momento di grande delusione e non abbiamo fatto caso a questi particolari che però fanno la differenza”. Così Leonardo Bonucci, intervenuto in conferenza stampa insieme al Ct Mancini, parlando delle condizioni in cui gli Azzurri hanno lascito gli spogliatoi del “Barbera” dopo la sconfitta contro la Macedonia del Nord, costata l’esclusione della Nazionale ai prossimi mondiali di calcio (LA PARTITA - LE PAROLE DI MANCINI). “Nelle prossime partite chiederemo più attrezzature per gestire e buttare via i rifiuti - ha proseguito il difensore azzurro e della Juventus - Chiediamo scusa per come abbiamo sbagliato”.
Le scuse della Federcalcio
Anche la Federcalcio, attraverso il responsabile delle comunicazioni Paolo Corbi, ha voluto chiedere scusa: “Ci scusiamo perché non è nostra abitudine agire così e abbiamo chiamato il Palermo Calcio per ribadirglielo - ha spiegato Corbi da Coverciano - Purtroppo c'era un clima di grande delusione e dovevamo pure prendere subito il volo per tornare a Coverciano. Anche se bisogna aggiungere che certe cose trovate negli spogliatoi dello stadio non ci appartenevano”.