Covid, in Sicilia 1.692 nuovi positivi a fronte di 9.455 tamponi processati

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A Palermo un focolaio è divampato all'interno del pronto soccorso dell'ospedale civico. Almeno 14 tra medici e infermieri sono stati contagiati

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

Sono 1.692 i positivi al Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, a fronte di 9.455 tamponi effettuati. Dei nuovi contagi, 393 sono stati rilevati a Palermo, 373 a Catania.

Intanto, un focolaio è divampato all'interno del pronto soccorso dell'ospedale Civico di Palermo. Almeno 14 tra medici e infermieri sono risultati positivi nel corso dei controlli effettuati regolarmente sul personale sanitario.

Nel Trapanese una donna sorpresa a fare la spesa nonostante la positività al Covid è stata denunciata per epidemia colposa (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).

19:21 - Al Massimo di Palermo concerti in streaming

Una nuova ulteriore programmazione delle attività prende il via sabato prossimo al Teatro Massimo di Palermo con una serie di concerti e un balletto eseguiti dal vivo in assenza di pubblico ma trasmessi in streaming. "Un 'altro' Teatro che utilizza il digitale e ogni possibile modalità innovativa, non per sostituire le attività dal vivo ma per realizzare un sistema binario, tanto tradizionale quanto innovativo, che abbia garanzie di qualità", dice il presidente della Fondazione, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Per il sovrintendente Francesco Giambrone, "Il paradosso della pandemia ci impedisce di accogliere il nostro pubblico in teatro ma ci spinge a rivolgerci in streaming a un pubblico immensamente più grande: 'Non vi lasceremo senza musica", scritta che campeggia nello striscione esposto sulla facciata del teatro dal giorno della nuova chiusura al pubblico. La Sala Grande, pur senza snaturarne la struttura classica, è stata attrezzata e trasformata in un teatro di posa. Ogni diretta sarà introdotta da una guida. Verranno anche resi disponibili i programmi di sala, scaricabili gratuitamente dal sito del teatro. 

19:02 - Nel weekend tamponi a giovani e familiari a Scicli

Sabato e domenica prossimi a Scicli (Ragusa) a partire dalle 9 nel centro della Protezione civile di contrada Zagarone saranno effettuati tamponi rapidi per i giovani e per i loro familiari.Lo rende noto l'amministrazione comunale, che ha aderito alla campagna di screening per la prevenzione e la diffusione della pandemia Covid 19 dell'Asp di Ragusa. Lo screening preventivo - informa una nota - si inserisce all'interno del monitoraggio regionale per il tramite della effettuazione di tamponi antigenici rapidi Covid-19 - "target" popolazione scolastica istituti di secondo grado. I cittadini che si sottoporranno al tampone dovranno portare con sé la tessera sanitaria. Per i minori i genitori dovranno dare il consenso in loco. Nel weekend successivo si procederà a effettuare i tamponi agli alunni della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della secondaria di primo grado. "Ad oggi - afferma il sindaco Enzo Giannone - la situazione nelle scuole a Scicli è del tutto sotto controllo. I dirigenti scolastici conoscono bene quali sono le procedure da attivare in casi di possibile rischio di contagio da Covid19. E nessuna segnalazione in tal senso è stata fatta tranne quelle per cui si è già intervenuti nei giorni scorsi. Si invita pertanto a non far circolare notizie infondate e a non creare allarmismi che non hanno ragion d’essere".

18:03 - Sindacati medici: “No stop ostetricia al Cervello"

Le segreterie Cimo-Fesmed e Aaroi Emac hanno inviato oggi al prefetto di Palermo, al sindaco e all'assessore regionale alla salute Ruggero Razza una segnalazione sui gravi rischi assistenziali che comporterebbe la sospensione dell'attività della unità di ostetricia dell'ospedale Vincenzo Cervello, sottolineando anche i problemi di ordine pubblico che potrebbero venire a determinarsi per la improvvisa interruzione di un servizio importantissimo per un'ampia fetta di popolazione della Città metropolitana di Palermo e di buona parte della provincia. L'invito è di ripensare una decisione che porterebbe ben pochi vantaggi in termini di posti letto Covid e fin troppi svantaggi e pericoli per la salute pubblica.

17:55 - Confcommercio Catania: “Molti in attesa ancora del primo accredito”

Confcommercio Catania "pur esprimendo soddisfazione per l'avvenuto accredito a favore di numerosi imprenditori di quanto promesso dal Governo a proposito dell'erogazione della seconda trance del contributo 'ristoro', un aiuto importante, una vera e propria boccata di ossigeno a favore di un mondo economico che sta vivendo una crisi che rimarrà nella Storia, deve pur tuttavia segnalare che, a tutt'oggi, esistono moltissimi casi di operatori che sono ancora in attesa del primo accredito". Lo afferma il presidente dell'associazione di categoria, Pietro Agen, sottolineando che è "un fatto di estrema gravità, che non può passare sotto silenzio e che rischia di portare al tracollo quelle aziende che, a questo punto, non possiamo che definire 'meno fortunate'".

17:00 - In Sicilia 1.692 casi su 9.455 tamponi

Sono 1.692 i nuovi positivi al Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, su 9.455 tamponi effettuati; 40 i decessi di persone positive, che portano il totale a 802. Con i nuovi casi salgono così a 24.914 gli attuali positivi con un incremento di 1.350. Di questi 1.578 sono i ricoverati con un incremento di 18: 1.391 in regime ordinario e 205 in terapia intensiva con un aumento di 3 ricoveri. In isolamento domiciliare sono 23.318. I guariti sono 302. I nuovi positivi sono così distribuiti per province: Palermo 393, Catania 373, Ragusa 80, Messina 105, Trapani 317, Siracusa 114, Agrigento 135, Caltanissetta 63, Enna 112.

16:04 - Sindaco Orlando chiede dati su contagi nelle scuole

Il sindaco Leoluca Orlando, con una lettera inviata all'Assessorato Regionale alla Salute, all'Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione, all'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e all'Asp Palermo, è tornato a chiedere i numeri legati ai contagi in città, nello specifico quelli in ambito scolastico, al fine di eventualmente assumere le misure necessarie per la tutela della salute pubblica. "Lo scrivente - recita la nota - in qualità di autorità sanitaria locale, assumerà, ove ritenuto necessario, tutti i provvedimenti che la situazione attualmente critica renderà necessari ed imprescindibili, considerato che sempre più frequentemente giungono annunci su focolai che si sviluppano negli ambienti scolastici di ogni ordine e grado”.

15:41 - Anche in Sicilia domani presidi davanti a ospedali

Domani, nella giornata nazionale di mobilitazione a sostegno dei lavoratori della sanità, impegnati in prima linea nel contrasto alla seconda ondata di contagi di Covid-19, Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa saranno in piazza anche in Sicilia. "Pubblico per il pubblico, lavoratori uniti per dare cure e servizi ai cittadini" è lo slogan che unirà tutti i presidi d'Italia. A partecipare saranno non soltanto i rappresentanti dei professionisti della sanità, ma tutti i lavoratori del pubblico impiego, in segno di solidarietà verso il personale sanitario che ha il contratto nazionale di lavoro scaduto da oltre 23 mesi.

15:15 - Sabato e domenica tamponi 'drive-in' nell'ennese

Nuovo screening con i tamponi rapidi somministrati con il sistema del 'drive-in' per studenti, familiari, personale docente e non docente delle scuole superiori in due comuni della provincia di Enna. Va avanti la campagna voluta dall'assessorato regionale della Salute della Regione Siciliana per la ricerca del coronavirus. Sabato e domenica prossimi, dalle 8.30 alle 18.30, infermieri e medici del dipartimento di prevenzione dell'Asp di Enna eseguiranno i test in piazza Europa a Enna alta, in via Salvatore Mazza 3/5, area esterna all'istituto tecnico commerciale di Enna e in contrada Bellia, ingresso nord, area Siace, a Piazza Armerina. L'adesione alla campagna di screening è volontaria. Possibile prenotarsi on line accedendo al portale www.siciliacoronavirus.it ed eseguire le operazioni richieste: cliccare su 'Tampone rapido Covid19', compilare il modulo di registrazione inserendo i dati anagrafici, di residenza/domicilio e scegliendo in seguito il checkpoint migliore per l'esecuzione del tampone.

14:54 - Enna, Asp: ospedale Chiello di Piazza Armerina non riconvertibile

L'unità di crisi dell'Asp di Enna ha accantonato, per motivi tecnici, il progetto di riconversione in Covid hospital del presidio 'Chiello' di Piazza Armerina. La ricognizione dei requisiti tecnologici ha evidenziato l'insufficienza della portata dell'impianto dei gas medicali, capace di rifornire al massimo 20 postazioni che si trovano nei vari piani. E' stato subito avviato l'ampliamento della rianimazione dell'ospedale di Nicosia che prenderà in carico i pazienti non Covid provenienti da quella di Enna, utilizzata esclusivamente per far fronte all'assistenza dei pazienti colpiti dal Coronavirus.

14:46 - Scuola, per rientro necessario attestato medico per i casi sospetti

"La riammissione a scuola degli alunni, in caso di sospetto Covid-19, è subordinata all'attestazione rilasciata dal Medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta, a seguito di esito negativo del tampone", ne danno comunicazione, con un decreto interassessoriale, l'assessore all'istruzione, Roberto Lagalla, e l'assessore alla Salute, Ruggero Razza, che fanno chiarezza sulle modalità e le certificazioni necessarie finalizzate al rientro in aula degli alunni. "Grazie alla disponibilità dell'assessore Razza e del Cts qualche giorno fa abbiamo incontrato gli Ordini dei Medici e le rappresentanze di categoria dei Medici di Medicina generale e dei Pediatri di Libera Scelta. Lo abbiamo fatto nell'ottica di verificare l'andamento del monitoraggio dei contagi nell'ambito scolastico e se le procedure, dettate congiuntamente dall'Assessorato Salute e Istruzione, per il controllo della diffusione del virus in ambito scolastico stessero funzionando regolarmente. Siamo abbastanza rassicurati dall'andamento dei circuiti organizzativi sebbene, a seguito delle segnalazioni pervenute, sia emersa, in particolare, la necessità di una semplificazione delle modalità di rilascio dei certificati per il rientro a scuola dei ragazzi, abbiamo quindi agito di conseguenza", affermano.

14:10 - Proseguono esami tamponi rapidi in drive-in

Prosegue la campagna attiva della Regione Siciliana per la ricerca del Coronavirus attraverso l'impiego dei tamponi rapidi nei drive-in allestiti in molte città dell'Isola. Dal 13 al 17 novembre (nei giorni e negli orari indicati dalle Asp territorialmente competente), infatti, sono previsti dei siti dedicati in tutte le nove province siciliane nei quali la popolazione scolastica - che resta il target individuato per la campagna attiva - potrà recarsi per sottoporsi volontariamente e gratuitamente al test del tampone rapido. Fra le novità introdotte, per rendere ancora più rapida la procedura di accesso ai drive in, la possibilità di prenotarsi mediante una piattaforma on-line. Basterà, infatti, accedere al portale www.siciliacoronavirus.it, cliccare sul bottone "tampone rapido Covid19" e compilare il modulo di registrazione scegliendo la data disponibile tra i drive in proposti. La piattaforma provvederà a indicare la fascia oraria che verrà generata automaticamente in base al numero di prenotazioni già acquisite. L'appuntamento registrato verrà quindi indicato e comunicato al cittadino che potrà raggiungere il drive-in prescelto. Nel form di registrazione il cittadino che, aderisce alla campagna attiva di ricerca del virus, dovrà indicare la "categoria di appartenenza" che riconduce al target dello screening (personale docente, non docente, studenti e propri nuclei familiari). Nei drive-in sono previsti dei percorsi dedicati in cui si procederà al prelievo del campione che, in caso di positività, verrà immediatamente ripetuto attraverso il tampone molecolare per la necessaria conferma così come previsto dai protocolli sanitari vigenti. L'iniziativa della Regione è realizzata in collaborazione con Anci Sicilia e le amministrazioni locali. L'adesione alla campagna è su base volontaria. 

13:49 - Cgil Cisl Uil a fianco sanitari, iniziativa a Agrigento

"Pubblico per il pubblico, lavoratori uniti per dare cure e servizi ai cittadini" è lo slogan dell'iniziativa, promossa da Fp-Cgil, Cisl-Fp Uil-Fpl e Uil , che si svolgerà domani, a partire dalle 10 nello spazio antistante l'ospedale San Giovanni di Dio, ad Agrigento, a cui parteciperanno i lavoratori del pubblico impiego, in segno di solidarietà verso il personale sanitario che sta affrontando in prima linea l'emergenza pandemica, per rivendicare il diritto a lavorare in sicurezza, il rinnovo dei contratti e nuove assunzioni. Una iniziativa che segue lo stato di agitazione già proclamato dalle categorie nelle scorse settimane. "In questa fase di mobilitazione del lavoro pubblico per rivendicare innovazione nella pubblica amministrazione, rinnovo dei contratti e nuove assunzioni, "le lavoratrici e i lavoratori pubblici danno massimo sostegno e priorità a tutto il personale sanitario", spiegano le categorie dei servizi pubblici di Cgil Cisl e Uil.

13:26 - Asp Palermo attiva servizio psicologico

L'Asp di Palermo ha attivato un servizio telefonico di aiuto psicologico rivolto a tutti i cittadini, alle persone in quarantena o in isolamento fiduciario e agli operatori delle strutture sanitarie direttamente impegnati nell'assistenza per l'emergenza covid-19. E' un funzione dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, chiamando il numero 091.7034285. Il servizio è assicurato da psicologi specializzati e, da tempo, impegnati nell'assistenza sanitaria. Sarà assicurata la privacy nei limiti di quanto previsto dalle disposizioni di legge. Il servizio si pone l'obiettivo di fornire un supporto per le inevitabili paure e incertezze connesse alla pandemia.Oltre che attraverso il telefono, è possibile mettersi in contatto con gli psicologi attraverso whatsApp (+393356404883), posta elettronica psicologisalutementale@asppalermo.org oppure psicologi.covid@asppalermo.org. 

12:31 - Scuole chiuse o aperte, guerra di comitati a Ragusa

Un comitato chiede che le scuole siano chiuse, un altro si batte perché restino aperte. A Ragusa si confrontano e si contrappongono due diversi modi di affrontare l'emergenza Covid che in tutta la provincia segna livelli di contagio molto alto: oltre duemila i casi positivi dei quali quasi 600 solo a Vittoria. Il problema che sta lacerando le famiglie è ora quello delle scuole. Nei giorni scorsi si è costituito un comitato che, di fronte all'impennata della curva dei contagi, ha chiesto di sospendere le lezioni in presenza e di fare ricorso alla didattica distanza. Le mamme e i genitori, che hanno promosso il comitato, si sono rivolti al sindaco Giuseppe Cassì per sollecitare un suo intervento in considerazione della gravità del momento e della diffusione crescente della pandemia. Ma altre mamme e altri genitori hanno espresso un'opinione contraria. In aperto dissenso con la linea del gruppo "Scuole aperte ora", hanno quindi costituito un contro-comitato chiamato, perché sia tutto chiaro, "Difendiamo le scuole aperte a Ragusa". I due gruppi stanno alimentando su Facebook un confronto molto vivace. Il contro-comitato ultimo arrivato ha fatto sapere di non esprimere posizioni negazioniste. Il Covid c'è, ripete, ma le scuole sono il posto giusto "dove le misure di protezione sono più rispettate".

12:29 - Incontri Asp Messina-sindaci per gestione emergenza

L'Asp di Messina ha iniziato una serie di incontri programmati con tutti i sindaci di tutta l'area metropolitana per condividere scelte sinergiche finalizzate alla gestione condivisa dell'emergenza pandemica. Lo rende noto la stessa azienda sanitaria. Ieri nella sede della direzione generale il primo ha avuto luogo un incontro con una delegazione di sindaci dell'area jonica e sono stati pianificati interventi mirati. Domani è la volta di incontri con i sindaci dei distretti sanitari dei Nebrodi, di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto. Successivamente di Patti e delle Isole Eolie.

12:27 - Positiva fa la spesa, denunciata per epidemia colposa

Era risultata a positiva al Covid-19 e messa in quarantena, il primo novembre. Ma lei, una donna di 51 anni, non aveva alcuna intenzione di rimanere in casa. E il 3 novembre scorso, è andata a fare la spesa, indossando la mascherina, in un supermercato. Il suo gesto non è però passato inosservato. L'hanno scoperta e denunciata i carabinieri. Ora è accusata di epidemia colposa. Dovrà restare nella sua abitazione per il periodo prescritto. I militari hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza del negozio nel trapanese. Peraltro, il Comune dove vive la 51enne offre la possibilità di richiedere, compilando alcuni moduli, la consegna della spesa a domicilio, per quelle persone in quarantena, che non hanno modo di farsi aiutare da parenti o amici. Servizio, tra l'altro ormai garantito anche da alcuni supermercati.

11:55 - Chiuso negozio di ortofrutta nell'Agrigentino

Mancanza delle distanze interpersonali e assembramenti. Per questo motivo i carabinieri hanno chiuso temporaneamente un negozio di ortofrutta al centro di Favara. Al titolare dell'attività commerciale - che dovrà restare con le saracinesche abbassate per due giorni - sono state elevate anche due sanzioni per complessivi 800 euro.

11:51 - Chiuso Pronto Soccorso pediatrico al Cervello

Firmata la temporanea sospensione del pronto soccorso pediatrico dell'ospedale Cervello. Da oggi le prestazioni saranno sospese e "i pazienti saranno dirottati per sette-dieci giorni - si legge nella nota firmata dal direttore generale dell'azienda Villa Sofia e spedita tra gli altri al prefetto e al sindaco di Palermo - al pronto soccorso pediatrico dell'ospedale dei Bambini - Tutto per consentire il trasferimento del reparto al presidio di Villa Sofia".

11:47 - Pazienti positivi, stop ricoveri neurologia Villa Sofia

Sono stati sospesi i ricoveri nel reparto di Neuro rianimazione, neurochirurgia e Neurologia dell'azienda Villa Sofia dopo che sono stati riscontrati alcuni pazienti positivi al Covid. "Si comunica - si legge in una nota dell'azienda - la temporanea sospensione dell'attività di ricovero presso il reparto perché sono stati riscontrati casi di pazienti Covid19 positivi. Non appena concluse le operazioni di decontaminazione e sanificazione sarà comunicata la riapertura".

11:25 - Piastrelle inno alla vita in paese, artista denunciata

Maitea Moraglia, l'artista francese che ha deciso di vivere ad Agira, nell'Ennese, è stata denunciata per avere realizzato, nel quartiere Santa Maria, in cui ormai abita con la famiglia, Santa Maria, una serie di piastrelle in ceramica "plaques" che inneggiano al buon umore e alla vita. I vigili urbani hanno proceduto alla sua identificazione dopo un esposto contro l'iniziativa, senza che le sia stata comunicata l'ipotesi di reato sollevata. Il progetto è nato durante la pandemia, quando Maitea, 41 anni, sposata e madre di una ragazzina, è rimasta bloccata a casa. "Ho pensato che necessitava un po' di colore - dice Maitea Moraglia - così ho cominciato a creare queste mattonelle e le ho attaccate nei muri del quartiere. Non pensavo di avere commesso un reato, anzi molti hanno apprezzato". L'artista parigina, che la scorsa estate si è sposata "virtualmente" con il marito Raphael, con una cerimonia sul web e un format nuovo messo a punto dalla coppia, vuole contribuire al rilancio di Agira e di quel quartiere dove sorge il "paese albergo". "Voglio aprire un Artist run Space - spiega - un centro d'arte e un caffè letterario per convogliare gli artisti che hanno voglia di creare in questo angolo del mondo". Maitea e Raphael sono arrivati quattro anni fa per caso in Sicilia. Dopo avere passato qualche giorno in una camera del paese albergo che domina la valle con i due laghi, il Pozzillo e la diga Sciaguana, hanno deciso di cambiare vita e di acquistare una vecchia casa che stanno restaurando. "Mi spiace molto - sottolinea l'artista - io qui mi trovo bene e sono anche tra i soci fondatori di un collettivo d'arte che si chiama Agire che ha già messo in campo tanti progetti. Se le mie plaques danno fastidio sono pronta a rimuoverle". 

11:24 - Tre giorni tamponi a scuole e genitori a Caltagirone

Sabato, domenica e lunedì prossimi dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 19 a Caltagirone (Catania) saranno eseguiti tamponi antigenici rapidi sugli alunni, i loro genitori, i docenti e il personale Ata dei quattro istituti comprensivi Arcoleo-Feltre, Gobetti, Montessori e Narbone e della scuola paritaria Sacro Cuore. Lo rende noto l'amministrazione comunale aggiungendo che il personale della Protezione civile comunale fornirà ogni utile supporto. L'iniziativa, in programma nell'area di protezione civile di via Cristoforo Colombo, rientra nell'ambito del monitoraggio condotto dalla Regione siciliana in collaborazione con le Asp e con il commissario ad acta per l'emergenza Covid. Giuseppe Liberti.

11:09 - Da Cts Sicilia modello di cure e gestione domiciliare

Il medico di famiglia come componente fondamentale del Sistema sanitario regionale (Ssr). E' la proposta del Comitato tecnico scientifico (Cts) della Regione Siciliana che ha licenziato un documento per la gestione dei pazienti positivi al Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero. Secondo gli esperti siciliani "oggi si hanno maggiori conoscenze sul virus e si sa che diagnosi e terapia precoci possono aiutare a prevenire temibili complicanze" e quindi "il ruolo del medico di medicina generale diventa fondamentale, ancor più quando integrato dalle Usca e supportato dai Dipartimenti". Il modello prevede la gestione diretta dei pazienti positivi, dei paucisintomatici e dei pazienti con malattia lieve (febbre, tosse mal di gola, dolori muscolari e altro) per i quali è previsto un sistema integrato di visite domiciliari, telemedicina, monitoraggi telefonici da parte dei medici medicina generale, dei medici delle Usca, ma anche di specialisti di diverse discipline che potranno valutare anche le comorbilità. Per gli esperti del Cts siciliano "dal momento della semplice infezione è fondamentale non sentirsi soli a combattere contro il virus ed è fondamentale sapere che c'è qualcuno che sa quando e come assisterti con cure mediche appropriate o quando c'è bisogno di una rapida ospedalizzazione". Il Cts ha messo anche a disposizione dei medici generali le migliori conoscenze scientifiche ed empiriche, in una parola le buone pratiche clinico-assistenziali e sintetizza quali sono gli attuali protocolli di monitoraggio clinico e soprattutto terapeutico a seconda che si tratti di pazienti asintomatici, paucisintomatici o con lievi sintomi anche con comorbilità. "Si valorizzi il ruolo del medico di famiglia: ottimo il traguardo della esecuzione dei tamponi - sottolineano gli esperti del Cts - ma si faccia uno sforzo in più. Quella del proprio medico è una voce amica e non una qualsiasi, ma quella qualificata di chi ti conosce dal punto di vista clinico e personale e ti può assistere nelle fasi iniziali della patologia meglio di chiunque altro, meglio di qualsiasi ospedale perché siamo ancora nella dimensione del rapporto 'a due' quella che gli scienziati chiamano medicina personalizzata e che pongono all'apice delle migliori pratiche cliniche". Il Cts rileva infine che "non si tratta di decongestionare gli ospedali, ma di assistere rapidamente i pazienti positivi con la strategia migliore che al momento la scienza medica ci suggerisce: è un modello che va bene non solo per il Covid-19, ma per qualsiasi patologia".

10:40 - Da oggi 32 posti letto in ospedale Termini Imerese

Quindici posti letto per pazienti Covid positivi nel primo step di ieri sera che diventeranno 32 oggi. Li ha realizzati l'Asp di Palermo nell'Ospedale Cimino di Termini Imerese. Sono ospitati nel secondo piano della struttura con ingresso e percorsi separati dal resto del nosocomio che mantiene immutata l'offerta sanitaria. I tecnici dell'azienda provinciale del capoluogo hanno lavorato intensamente per adeguare in brevissimo tempo gli impianti e la struttura. I posti letto sono 24 di degenza ordinaria e otto tra terapia intensiva e sub intensiva. La direzione aziendale dell'Asp di Palermo ha anche reclutato altri 14 medici che da oggi prenderanno servizio nell'ospedale di Termini Imerese. Nell'ultima settimana l'Asp di Palermo ha reclutato complessivamente 270 operatori tra medici (219), infermieri (39) e tecnici della prevenzione (12), tutti destinati alle attività legate all'emergenza coronavirus. AspPalermo, oltre ai posti-letto attivati negli ospedali di Partinico, Petralia Sottana e Termini Imerese, ha realizzato altri 290 posti a bassa intensità di cura: 180 al Covid Hotel San Paolo; 30 RSA Covid di Borgetto; 40 Domicilio Protetto di Castelbuono e 40, complessivi, in due strutture del 'Buon Pastore' di Palermo.

8:23 - Focolaio al Pronto Soccorso Civico di Palermo, 14 positivi

Un focolaio è divampato all'interno del pronto soccorso dell'ospedale Civico di Palermo. Almeno 14 tra medici e infermieri sono risultati positivi nel corso dei controlli effettuati regolarmente sul personale sanitario. All'interno del pronto soccorso sono ricoverati almeno 50 pazienti Covid, alcuni anche in condizioni critiche. Al momento sono stati eseguiti diversi tamponi agli altri operatori sanitari in servizio, molti sono già risultati negativi. "Stiamo cercando di arginare il focolaio - dice il primario del pronto soccorso Massimo Geraci - Al momento i positivi sono 14 circa il 10%. Ci sono tanti pazienti nel reparto, molti in ventilazione".

8:04 - Palermo, Rotary promuove screening tra clochard

Al via grazie ad un accordo di collaborazione tra il Rotary Club Palermo, l'Associazione Francesca Morvillo e la Karol Strutture Sanitarie, una campagna di screening sulla diffusione del Covid 19 tra i clochard della città di Palermo. La campagna ha incluso, inoltre, i volontari dell'Associazione Morvillo che abitualmente si avvicendano nella distribuzione dei pasti e dei pacchi spesa ai clochard. Sono stati utilizzati test sierologici rapidi, effettuati su campione di sangue capillare (goccia ottenuta da puntura del polpastrello con pungi dito). I prelievi, effettuati su base volontaria tramite un operatore sanitario e con l'ausilio di un Camper messo a disposizione dall'Associazione Morvillo, permetteranno di identificare se le persone sono entrate in contatto con il virus. Il Presidente del Rotary Club Palermo, Vincenzo Autolitano, spiega che "la finalità del progetto è quella di individuare, a tutela dei senzatetto, dei volontari dell'Associazione e della comunità, eventuali persone positive che possano trasmettere il virus durante le attività di servizio. Ringrazio inoltre la Karol Strutture Sanitarie per avere sposato il progetto e messo a disposizione i sanitari e i test necessari allo screening". Soddisfazione anche del Presidente dell'Associazione Francesca Morvillo, Giancarlo Grassi, per la grande attenzione dimostrata, in questo momento di emergenza sanitaria, verso i volontari e gli emarginati.

7:52 - In Sicilia 1.487 nuovi positivi su 9.839 tamponi

Sono 1.487 i nuovi positivi al Covid-19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, su 9.839 tamponi effettuati; 27 i decessi di persone positive, che portano il totale a 762. Con i nuovi casi salgono così a 23.564 gli attuali positivi con un incremento di 732. Di questi 1.578 sono i ricoverati con un incremento di 35: 1376 in regime ordinario e 202 in terapia intensiva con un aumento di 7 ricoveri. I guariti sono 728. I nuovi positivi sono così distribuiti per province: Palermo: 531, Catania 131, Ragusa 281, Messina 138, Trapani 225, Siracusa 76, Agrigento 15, Caltanissetta 60, Enna 30.

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