Niente seconda chance quindi per il click day, la soluzione informatica pensata per distribuire i 125 milioni di euro destinati alle piccole e medie imprese siciliane. Ora i contributi verranno erogati con un metodo a pioggia
Dopo il flop del 5 ottobre, quando la piattaforma SiciliaPei è andata in tilt a pochi attimi dal via libera, è stato annullato anche il secondo click day riguardante il Bonus Sicilia, previsto per oggi. Niente seconda chance quindi per il click day, la soluzione informatica pensata per distribuire i 125 milioni di euro destinati alle piccole e medie imprese siciliane con finanziamenti, per singole realtà, compresi tra 5mila e 35mila euro, e alleviare così le perdite economiche accusate dalle imprese rimaste chiuse a causa della pandemia. Vista la mancanza di certezze tecniche sulla riuscita dell'operazione, l'amministrazione regionale ha deciso di non rischiare senza avere la sicurezza che la piattaforma Tim reggesse il colpo della seconda ondata di iscrizioni da parte delle imprese, giunte già a circa 56 mila.
Il problema tecnico e il rinvio
Il problema tecnico emerso il 5 ottobre non è stato risolto del tutto, rimaneva un esiguo margine di errore. La soluzione ora, così come hanno prospettato il vicepresidente della Regione siciliana, Gaetano Armao, e l'assessore alle Attività produttive Mimmo Turano, in una conferenza stampa, è proprio quella di abbandonare Tim ("affideremo la pratica all'ufficio legale", sottolinea Armao) e tornare alla ripartizione dei fondi alle imprese che si sono registrate. "Telecom ha riconosciuto di non essere nelle condizioni di dare certezze per procedere in condizioni di sicurezza. Tra poche ore pubblicheremo il bando con alcune modifiche - ha sottolineato Turano - e questo ci permetterà, entro pochi giorni, di cominciare a distribuire risorse. Per le altre aziende che non hanno i requisiti richiesti dal bando, troveremo altre soluzioni", assicura l'assessore. Quest'ultimo sull'operazione specifica che il cattivo esito "non è per colpa dell'amministrazione regionale".
Ora finanziamento a pioggia
Secondo quanto riporta Il Fatto Quotidiano, messo in archivio il click day, i soldi messi a disposizione dalla Regione per le imprese verranno erogati con un metodo a pioggia. Niente più fasce di finanziamento, ma una quota di circa duemila euro a impresa. Frutto della divisione dei 125 milioni di euro previsti a fronte di circa 56mila imprenditori accreditati per la partecipazione alla corsa al click. La procedura iniziale prevedeva invece uno stop all’accettazione delle istanze da parte della piattaforma telematica al raggiungimento di un totale di richieste, pari al 120 per cento dell’importo stanziato. Ad oggi, però, non sono ancora chiare le tempistiche per l’erogazione dei contributi. “Abbiamo i soldi – ha spiegato ancora Turano – e vogliamo darli davvero agli imprenditori. Stiamo però cercando un modo per spenderli”.