Da due giorni si aspettava l'approdo dell'imbarcazione per trasferire 250 degli 800 ospiti presenti nell’hotspot, oltre a una quindicina di extracomunitari risultati positivi al coronavirus
La nave-quarantena Aurelia, noleggiata dal Governo per far effettuare la sorveglianza sanitaria a chi sbarca sulle coste italiane, dopo vari tentativi è riuscita ad attraccare a Lampedusa. È iniziato l'imbarco dei 250 migranti degli 800 ospiti dell'hotspot di contrada Imbriacola. Verranno imbarcati anche una quindicina di extracomunitari risultati positivi al Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI – LA SITUAZIONE IN SICILIA).
I trasferimenti
La Prefettura di Agrigento, d'intesa con il dipartimento delle Libertà civili e l'Immigrazione del ministero, è intanto al lavoro per trovare dei posti disponibili nelle strutture dislocate sul territorio nazionale e pianificare nuovi trasferimenti. Nel pomeriggio è previsto l'arrivo della nave di linea "Lampedusa" che - temporaneamente - prenderà il posto del "Sansovino". Se verranno trovati posti disponibili nelle varie strutture, è probabile che si avvii il trasferimento di un altro gruppo di migranti.
Sbarcato un barchino con 17 migranti, 1032 persone all'hotspot
Un barchino con 17 tunisini, il primo sbarco della giornata, è arrivato a Lampedusa nel pomeriggio mentre al molo Favarolo polizia, guardia di finanza e operatori sanitari stanno attendendo l'approdo di una motovedetta che ha recuperato un'altra ottantina di migranti. All'hotspot di contrada Imbriacola, dopo che 250 extracomunitari sono stati imbarcati sulla nave quarantena Aurelia ci sono 1.032 persone, a fronte di una capienza massima di 192.
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